Transizione digitale: Cdp Venture Capital investe 30 milioni sul fondo 360 Digitaly (360 Capital)

Il fondo è stato creato per accelerare aziende e imprenditori nella trasformazione di settori e mercati ancora analogici o frammentati

Il progetto è stato gestito in tutte le sue fasi da, Lucrezia Lucotti, 29 anni, partner di 360 Capital, affiancata dall’Investor Celeste Mastria.

360 Capital, la società di Venture Capital italo-francese con oltre 500 milioni di euro in gestione, ha ufficializzato il primo closing a 30 milioni di euro di 360 Digitaly, il nuovo fondo dedicato a investimenti seed ed early stage in start-up attive nell’ambito della transizione digitale. Questo fondo rappresenta un nuovo capitolo nella strategia di 360 Capital, ed è stato creato con l’obiettivo di sostenere e accelerare la crescita di aziende e imprenditori nella trasformazione di settori e mercati ancora analogici o frammentati. Il progetto è stato gestito in tutte le sue fasi da, Lucrezia Lucotti, 29 anni, partner di 360 Capital, affiancata dall’Investor Celeste Mastria.

Il Fondo parte con una dotazione di oltre 30 milioni di euro, sottoscritti da Cdp Venture Capital per conto del Fondo Digital Transition Fund – Pnrr, che utilizza risorse stanziate dall’UE tramite l’iniziativa NextGeneration EU e ha l’obiettivo di stimolare la crescita di un ecosistema di innovazione nei settori della transizione digitale. Il primo closing è stato effettuato a 30 milioni di euro e 360 Capital prevede di continuare la raccolta per aumentare la taglia del fondo e accogliere nuovi investitori. Ad oggi, sono già stati effettuati cinque investimenti: Guidoio (servizio di autoscuole completamente digitali), Jampy (prodotti sostenibili per il pet wellness), Zefi AI (SaaS per valorizzare i feedback qualitativi all’interno delle aziende), Talentware (SaaS per il talent management e la mappatura delle competenze delle aziende) e Soource (SaaS di procurement per la profilazione e la pre-qualifica dei fornitori). L’ultimo investimento di 360 Digitaly è stato proprio quello in Soource, una piattaforma basata sull’intelligenza artificiale che, attraverso flussi di email automatizzati e un potente motore di ricerca collegato con un database contenente milioni di aziende altamente profilate, ottimizza ed efficienta il processo di selezione dei fornitori. Soource è stata fondata a Bolzano da Maicol Verzotto e Nazareno Mario Ciccarello.







La visione del progetto

Questo nuovo fondo si inserisce nella strategia di 360 Capital, uno dei principali attori del venture capital italiano e francese, che intende accelerare la nascita di imprese guidate da talenti italiani, promuovendo la diversità e l’inclusione, con un forte sostegno a team eterogenei e giovani.

Lucrezia Lucotti, partner di 360 Capital, commenta: «360 Digitaly rappresenta una scommessa su una nuova generazione di imprenditori e imprenditrici del nostro Paese. Vogliamo ridurre il divario di innovazione rispetto ad altri ecosistemi europei stimolando la nascita di aziende in grado di contribuire alla crescita economica e tecnologica del nostro Paese. In Italia quando si parla di talento imprenditoriale si fa spesso riferimento alla fuga di cervelli o all’assenza di opportunità, ma crediamo che questo trend stia registrando un’inversione di tendenza e che l’Italia possa diventare il Paese giusto per lanciare startup nei prossimi anni».

«L’investimento in 360 Digitaly riflette l’impegno a lungo termine di Cdp Venture Capital nel promuovere lo sviluppo di tecnologie in grado di affrontare le sfide della transizione digitale» afferma Agostino Scornajenchi, amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital, «In questo closing abbiamo convogliato le risorse del nostro Fondo Digital Transition, nato per gestire le risorse Pnrr stanziate da NextGeneration EU con l’obiettivo di stimolare la crescita di un ecosistema di innovazione nei settori della transizione digitale».














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