ServiceNow parla sempre più italiano: aperti due nuovi data center a Milano e Roma

«Il cloud italiano di ServiceNow faciliterà ulteriormente la transizione digitale delle aziende» dichiara l'avp Filippo Giannelli

I data center saranno a disposizione dei clienti ServiceNow alla fine di ottobre.

In Italia l’economia digitale cresce rapidamente. Con 1,9 miliardi di euro investiti in infrastrutture digitali e cloud nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, le aziende stanno adottando sempre più soluzioni cloud per promuovere l’efficienza e il time-to-value. Secondo uno studio condotto da NetConsulting Cube sulla situazione del cloud in Italia, i principali vantaggi che le organizzazioni vogliono ottenere con la migrazione al cloud sono: flessibilità e scalabilità delle risorse, business continuity, agilità e velocità di sviluppo delle applicazioni. Lo studio ha inoltre rilevato che i data center sul territorio italiano sono particolarmente apprezzati perché forniscono maggior resilienza aziendale. Secondo il campione, anche la conformità normativa e la riduzione della latenza sono tra i motivi principali per cui è importante avere un cloud in Italia.

ServiceNow, la piattaforma AI per la business transformation, aumenta gli investimenti dedicati alle infrastrutture data center in tutta l’area Emea e presenta due nuovi data center a Milano e Roma. L’investimento mira a soddisfare la crescente domanda nella regione e contribuisce ad aumentare l’agilità dei clienti, ne migliora la produttività e permette loro di lavorare meglio, grazie a una infrastruttura altamente innovativa. I data center saranno a disposizione dei clienti ServiceNow alla fine di ottobre.







«Grazie alla nostra piattaforma AI e alla maggiore capacità cloud che offriamo con due nuovi data center, siamo in grado di supportare ancora di più il rapido ritmo di trasformazione che sta vivendo l’economia italiana e ne siamo entusiasti», afferma Filippo Giannelli, avp Italy and Israel at ServiceNow. «Il cloud italiano di ServiceNow faciliterà ulteriormente la transizione digitale delle aziende e migliorerà la competitività del nostro crescente ecosistema di partner e clienti, sia nel settore pubblico sia privato».

L’apertura dei due data center a Milano e Roma continuerà a supportare la business transformation in tutti i settori, espandendo la capacità del servizio cloud di ServiceNow in Europa, Medio Oriente e Africa per tutti quei i clienti e partner che hanno sede in Italia o attività nell’intera regione. Negli ultimi dieci anni, ServiceNow Italia e il suo ecosistema di partner sono cresciuti in modo significativo e, oggi, oltre l’85% delle principali organizzazioni del Paese quotate in borsa collabora con l’azienda. Una vasta comunità di esperti globali e specialisti locali lavora già con clienti di tutti i settori, tra cui Lavazza e Amplifon, con l’obiettivo di guidare le loro trasformazioni strategiche grazie alla piattaforma AI nel cloud di ServiceNow.














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