I segreti di All Intelligence, la strategia di Huawei per la digitalizzazione industriale

Le imprese smart del futuro si contraddistingueranno grazie a sei caratteristiche che il colosso cinese definisce le "6 A"

David Wang, executive director of the Board di Huawei e chairman dell’Ict Infrastructure.

Huawei Connect Shanghai 2024, l’evento annuale dell’azienda, si è concentrato sul tema “Amplify Intelligence”. L’obiettivo principale è stato esplorare come vari settori industriali possano aumentare il loro livello di digitalizzazione per sfruttare nuove opportunità di crescita. L’evento ha coinvolto leader di settore, esperti di tecnologia, partner, sviluppatori e molti altri interlocutori provenienti da tutto il mondo. Nel corso dell’evento, il management di Huawei ha condiviso visioni, strategie e l’esperienza dell’azienda nell’ambito della trasformazione intelligente, approfondendo le modalità attraverso cui Huawei sta portando avanti la strategia ‘All Intelligence’ annunciata lo scorso anno. L’evento è stato anche l’occasione per presentare una serie di prodotti e soluzioni destinati a favorire l’applicazione e l’integrazione dell’IA in numerosi ambiti industriali.

Eric Xu, rotating chairman di Huawei, durante il suo intervento di apertura, dal titolo ‘Paving the Way for All Intelligence’, ha immaginato il futuro delle imprese nell’era dell’IA. «L’IA sta diventando la tecnologia dal maggiore impatto per il settore industriale. Crediamo pertanto che le imprese smart del futuro si contraddistingueranno grazie a sei caratteristiche che Huawei definisce le ‘6 A’: Adaptive User Experience (esperienza utente adattiva), Auto-Evolving Products (prodotti in auto-evoluzione), Autonomous Operations (operazioni autonome), Augmented Workforce (forza lavoro aumentata), All-Connected Resources (risorse connesse) e AI-Native Infrastructure (infrastruttura nativa basata su IA)». Xu ha inoltre spiegato in che modo Huawei sta implementando la strategia ‘All Intelligence’ impegnandosi costantemente in 7 aree specifiche:







• creazione di una nuova architettura informatica e fornitura di soluzioni informatiche sostenibili;

  • aggiornamento del Huawei Cloud stack per l’IA con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo delle industrie attraverso questa tecnologia;
  • sviluppo dell’Harmony Intelligence per un’esperienza migliorativa in ogni tipologia di scenario;
  • sfruttamento di una rete di guida autonoma (ADN) per rimodellare l’esperienza di rete e l’O&M;
  • sviluppo di soluzioni di guida autonoma per veicoli che danno priorità alla sicurezza e all’esperienza aprendo al contempo la strada a un futuro senza conducenti;
  • implementazione di ecosistemi in collaborazione con i partner e espansione della piattaforma di sviluppo unificata per promuovere un successo condiviso;
  • promozione dello sviluppo e dell’adozione dell’IA per contribuire al benessere umano, sociale e ambientale.

A seguire, David Wang, executive director of the Board di Huawei e Chairman dell’Ict Infrastructure Managing Board, nel suo intervento sul tema ‘Amplifying Industrial Digitalization and Intelligence’, ha condiviso le considerazioni e l’esperienza di Huawei nel supporto alle imprese che desiderano digitalizzarsi abbracciando le tecnologie più all’avanguardia. Wang ha inoltre annunciato nuove soluzioni volte a facilitare l’integrazione dell’IA negli scenari industriali.

Infrastrutture digitali intelligenti e innovative per connettività, archiviazione dati, IT, cloud ed efficientamento energetico

Huawei sta implementando delle infrastrutture di nuova generazione che fanno leva sull’innovazione a livello di sistema nei suoi cinque settori principali: connettività, archiviazione dati, IT, Cloud e efficientamento energetico. Nella connettività intelligente, ad esempio, Huawei utilizza un’elevata capacità di trasmissione per accelerare la migrazione agile del cloud e l’intelligenza on-demand. Per quanto riguarda l’archiviazione dei dati, l’azienda mette a disposizione una fornitura di dati ottimizzata su larga scala. Nel campo dell’IT, Huawei collabora al fianco dei propri partner per dar vita a solide dorsali di calcolo e ecosistemi industriali completi con Kunpeng e Ascend. Nel Cloud, l’azienda sta implementando soluzioni su misura per i diversi settori e sta creando uno spazio fertile per la trasformazione digitale industriale. Inoltre, sta lavorando a un modello di costruzione di infrastrutture energetiche green che alimenteranno il mondo digitale.

Lancio di Cann 8.0 e del kit di abilitazione dell’applicazione OpenMind per il successo dell’industria informatica

Negli ultimi cinque anni, Huawei ha sviluppato due diversi prodotti di computing – Kunpeng per l’elaborazione generica e Ascend per l’elaborazione basata su IA – per aprire nuove opportunità a livello di business. Ad oggi, Huawei ha infatti collaborato con 7.600 partner e 6,35 milioni di sviluppatori per dare vita a oltre 20.000 soluzioni industriali all’interno di questi due ecosistemi. Durante l’evento, Wang ha presentato il nuovo Cann 8.0., il software alla base dell’ecosistema Ascend, che supporta oltre 200 nuovi ‘basic operator’ per un’ottimizzazione profonda, 80 ‘fused operator’ e 100 API per le comunicazioni e la moltiplicazione delle matrici. Cann8.0 riduce inoltre lo sviluppo di fused operator da 2 mesi-persona a 1,5 settimane-persona, accelerando così l’innovazione basata su Ascend. Infine, Wang ha presentato il nuovo kit di abilitazione dell’applicazione OpenMind, che sarà fruibile in modo open da parte delle aziende che potranno così accelerare il loro processo di innovazione grazie all’IA.

Presentazione del white paper ’Amplifying Industrial Digitalization & Intelligence Practice’ e delle 10 principali soluzioni per rendere i settori industriali più intelligenti

Nel 2023, Huawei ha rilasciato un’architettura di riferimento per la trasformazione intelligente che ha contribuito allo sviluppo di oltre 200 soluzioni di settore, in seguito ampiamente adottate. In occasione dell’evento di Shanghai, Huawei ha quindi presentato il white paper ‘Amplifying Industrial Digitalization and & Intelligence Practice’, che contiene 100 case study in oltre 20 settori industriali ai quali i clienti possono fare riferimento per strutturare al meglio il proprio processo di transizione tecnologica. Inoltre, Huawei ha presentato 10 nuove soluzioni digitali per settori verticali come finance, trasporti, servizi pubblici, industria manifatturiera, energetica, mineraria, del petrolio e del gas.

Pubblicazione del ‘Global Digitalization Index’ per coltivare i nuovi talenti e i professionisti della tecnologia del futuro

Nel 2014 Huawei ha pubblicato il suo primo ‘Global Connectivity Index (GCI)’ che quantificava il valore della connettività e il suo impatto sull’economia digitale. Oggi, alla luce del crescente impatto della digitalizzazione sull’economia digitale, Huawei e Idc hanno deciso di sviluppare congiuntamente un nuovo indice che, basandosi sul precedente report, aggiunge nuovi indicatori che prendono in considerazione l’infrastruttura digitale, tra cui l’informatica, lo storage dei dati, il cloud e l’energia green. Inoltre, quantifica il valore dell’industria Ict di ciascun Paese e il suo impatto sull’economia nazionale.

Il dato più rilevante che emerge dal report è che ogni investimento di 1 dollaro nel comparto Ict si traduce in un ritorno di 8,3 dollari nell’economia digitale di un Paese. Una ricerca che proseguirà nel ‘Global Digitalization & Intelligence Index (GDII)’ che verrà presto pubblicato. Infine, un posto d’eccezione è quello ricoperto dalla formazione. L’obiettivo di Huawei è infatti quello di formare oltre 10 milioni di professionisti del digitale e dell’IA entro il 2030, così da poter contare su un vasto sistema di esperti degli ecosistemi digitali che possano favorire il processo di trasformazione tecnologica delle aziende e lo sviluppo sostenibile del pianeta.














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