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Il principale asset di ogni azienda è il capitale umano. Lo sa bene Canali, azienda nata nel 1934 che produce capi di lusso maschili sartoriali che possiede cinque stabilimenti produttivi in Italia, posizionati fra Lombardia, Marche e Abruzzo. 1.400 i dipendenti, 1.100 dei quali attivi proprio in Italia, gli altri nelle sedi estere. L’azienda ha deciso di fare un passo avanti nei processi delle risorse umane, centralizzandoli. Per sostenere lo sviluppo e l’evoluzione dei processi HR Canali ha scelto di abbandonare le piattaforme usate in passato per puntare su SAP SuccessFactors. Tre gli obiettivi del progetto di sviluppo:
- rendere i processi globali e omogenei;
- migliorare la user experience per tutti gli utenti;
- avere un database unico per tutte le sedi di Canali nel mondo, da cui estrarre i report.
A supportare l’azienda nel processo di aggiornamento della piattaforma per le HR Allos. ll processo di assegnazione obiettivi ha richiesto una roadmap non convenzionale: l’implementazione è partita dal modulo performance, per passare poi a employee central, e-learning e compensation. Oggi tutti i team globali seguono uno standard procedurale: efficienza e trasparenza sono aumentate concretamente. In vista del 90° anniversario dell’azienda, l’obiettivo è puntare ulteriormente sulla soluzione per rafforzare l’employer branding e migliorare la candidate experience.
«Dato il successo del progetto, stiamo valutando la possibilità di utilizzare SAP SuccessFactors anche come sistema unico di gestione del processo di recruiting, selezione e onboarding delle nuove persone, fasi sempre più delicate e importanti per ogni organizzazione», commenta Ilaria Montanari, talent development & digital HR manager di Canali.
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