Prysmian, nel primo semestre utile a 402 mln (-0,7%) e ricavi a 7,8 mld (-3%). Rivista al rialzo guidance 2024

Previsto per fine anno un Adjusted Ebitda nell'intervallo tra 1.900-1.950 milioni di euro

Massimo Battaini, il ceo di Prysmian.

Il consiglio di amministrazione di Prysmian ha approvato i risultati consolidati del Gruppo relativi al primo semestre 2024.

Massimo Battaini, ceo di Prysmian, ha dichiarato: «I risultati del primo semestre 2024 evidenziano che la redditività di Prysmian rimane solida e che l’azienda è ben posizionata per trarre vantaggio dai trend di lungo termine della transizione energetica e della digitalizzazione per continuare a crescere organicamente. L’aumento della guidance per l’intero anno 2024 è dovuto non solo all’acquisizione di Encore Wire, completata prima del previsto, ma anche alla nostra rigorosa attenzione verso la redditività e alla eccellente generazione di cassa. Questi risultati sono stati raggiunti mentre Prysmian continua a fare passi avanti nella riduzione delle emissioni di carbonio e nell’aumento dei ricavi da prodotti sostenibili, che hanno un impatto chiaro e misurabile sul pianeta e sulla società»







  • I Ricavi di Gruppo sono stati pari a €7.819 milioni, con una crescita organica di -3,0%.
  • La forte crescita organica generata dal business Transmission (+9,5%) e Power Grid (+1,7%) è stata compensata da una diminuzione dei ricavi sia nel business dell’Electrification sia in quello di Digital Solutions.
  • L’Adjusted Ebitda ha raggiunto €869 milioni (€878 milioni, 1H23), con un margine stabile all’11,1% (11,0%, 1H23). L’adjusted Ebitda , e il margine adjusted Ebitda, di Transmission sono saliti rispettivamente a €150 milioni e al 13,8%, mentre l’adjusted Ebitda di Power Grid è aumentato del 31,5% raggiungendo €238 milioni, con un margine del 13,2%. Nel business dell’Electrification, il margine adjusted Ebitda del segmento Specialities è migliorato raggiungendo l’11,5%, con un adjusted Ebitda di €179 milioni, mentre nel segmento Industrial & Construction il margine è sceso al 9,0% con un adjusted Ebitda di €224 milioni. Il business Digital Solutions ha registrato il secondo trimestre consecutivo di miglioramento, raggiungendo €76 milioni, mentre il margine adjusted Ebitda è stato dell’11,6%.
  • L’Ebitda si è attestato a €801 milioni (€828 milioni, 1H23), compresi gli oneri netti per le riorganizzazioni aziendali, gli oneri non ricorrenti e gli altri oneri non operativi per €68 milioni (€50 milioni, 1H23).
  • L’utile netto si è attestato a €410 milioni (€413 milioni, 1H23). L’utile netto di pertinenza degli azionisti della Capogruppo è stato pari a €402 milioni (€405 milioni, 1H23).
  • Il Free Cash Flow Ltm è aumentato a €889 milioni, in crescita del 57% rispetto ai €567 milioni del giugno 2023. Nel primo semestre del 2024 il free cash flow è stato negativo per €165 milioni, impattato dalla ordinaria stagionalità del business e in forte miglioramento in confronto al free cash flow negativo di €329 milioni del 1H23.
  • L’Indebitamento Finanziario Netto è diminuito fortemente a €1.321 milioni al 30 giugno 2024 (€2.065 milioni, 1H23), grazie alla eccellente generazione di cassa e alla conversione parziale del Prestito Obbligazionario Convertibile “soft called”, al netto degli outflow correlati al buy-back in corso (effetto netto positivo pari a €253 milioni). La conversione del Prestito Obbligazionario Convertibile è stata completata nel mese di luglio.













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