I motori elettrici per veicoli industriali di Green Silence Group in mostra all’Ivt Expo di Colonia

Il nuovo polo italiano unisce le competenze di tre aziende come Settima Meccanica, Motive e Spinnel nel campo delle applicazioni industriali e della mobilità

Il nuovo polo Green Silence Group è composto da tre aziende: Settima Meccanica di Cortemaggiore, Motive di Castenedolo di Brescia e Spin di Cortemaggiore.

Green Silence Group, il nuovo polo italiano che ha unito le competenze di Settima Meccanica, Motive e Spin, rivoluziona il mercato dei motori elettrici per veicoli industriali con una gamma di prodotti ad altissimo rendimento ed efficienza energetica in grado di abbattere non solo l’inquinamento (acustico e ambientale) ma anche di eliminare definitivamente l’utilizzo dei magneti permanenti. Sono queste le caratteristiche della gamma di nuovissimi motori elettrici realizzati da Green Silence Group e presentati all’International Vehicle Technology Expo di Colonia.

Compatti, silenziosissimi, ad altissimo rendimento, riciclabili e soprattutto costruiti senza l’uso dei magneti permanenti

Tale innovazione consente, infatti, di ottenere prestazioni sensibilmente migliori sia in termini di efficienza che di tutela ambientale: a differenza dei comuni motori elettrici sincroni prodotti con l’uso dei magneti, i cui rotori risultano più pesanti e quindi poco dinamici e che sono soggetti a cali di rendimento in conseguenza del loro normale progressivo riscaldamento durante l’uso, i nuovi motori elettrici del Gruppo Green Silence, gli “Spinrel”, garantiscono prestazioni energetiche più elevate, costanti, e l’abbattimento dell’inquinamento acustico grazie alle migliori caratteristiche meccaniche. Inoltre, consentono un uso responsabile delle risorse, anche grazie alla elevatissima riciclabilità e all’azzeramento dell’attività mineraria che ha un fortissimo impatto sull’ambiente. Questi motori sono così destinati a soddisfare le nuove esigenze della mobilità elettrica riducendo la dipendenza dall’approvvigionamento estero e dalle oscillazioni di mercato legate al prezzo delle terre rare provenienti dall’Asia, utilizzate nella produzione di magneti permanenti migliorando nel contempo prestazioni e impatto ambientale anche nella fase di smaltimento. Si tratta di un’innovazione che potrà rivoluzionare la produzione di veicoli industriali e commerciali sia on-road (veicoli dell’ultimo miglio per la logistica, autobus urbani, scuolabus, camion dei rifiuti, ecc.) che off-road (es. macchine agricole, scavatori, carrelli elevatori, ecc.) o anche robot umanoidi ultra-silenziosi.







Green Silence Group è un nuovo polo italiano che unisce le competenze di tre aziende d’eccellenza nel campo delle applicazioni industriali e della mobilità (Settima Meccanica, Motive e Spin), reso possibile grazie alla visione del fondo Xenon Private Equity. Conta oggi oltre 200 dipendenti e un fatturato di 50 milioni di euro che punta a raddoppiare entro il 2028. Green Silence ha una presenza diretta sui mercati europei, del Nord America e dell’Asia e realizza il 72% dei suoi ricavi all’estero, ponendosi come pioniere nell’adozione di tecnologie avanzate e sostenibili, fornendo soluzioni all’avanguardia per l’elettrificazione industriale e la mobilità sostenibile.

 

 














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