Recentemente, Microsoft ha annunciato un investimento di 4,3 miliardi di euro in Italia per espandere la sua infrastruttura cloud hyperscale e per promuovere l’adozione dell’intelligenza artificiale (IA). Questo investimento prevede la creazione di una Cloud Region nel Nord Italia, destinata a diventare una delle più grandi in Europa. Il 23 ottobre 2024, a Roma, Satya Nadella, chairman e ceo di Microsoft, ci ha illustrato la sua visione futura. Tra le novità, spicca l’annuncio dei nuovi agenti autonomi per Copilot, l’assistente IA di Microsoft, già adottato da oltre il 60% delle aziende Fortune 500. Questi agenti virtuali sono progettati per migliorare l’efficienza e la produttività, adattandosi alle specifiche esigenze operative delle aziende.
Uno stratega visionario al comando
Satya Nadella ha guidato Microsoft attraverso una trasformazione radicale, riportando l’azienda a una posizione di leadership e rendendola nuovamente protagonista del panorama tecnologico globale. La sua visione è stata quella di portare Microsoft da una società software-centrica a una piattaforma tecnologica aperta, dove il cloud e l’IA giocano un ruolo fondamentale. Nadella ha incarnato un nuovo stile di leadership: empatico e inclusivo, capace di ascoltare e di comprendere, puntando a rendere Microsoft un partner fidato per aziende e governi di tutto il mondo.
La Visione di Satya Nadella: “Cloud-First, AI-Driven”
Dal 2014, quando è stato nominato ceo, Satya Nadella ha rivoluzionato l’approccio strategico di Microsoft, spostando il focus verso il cloud e l’IA con il motto “Cloud-first, Mobile-first“. Ha sottolineato l’importanza di sviluppare servizi in grado di funzionare su qualsiasi dispositivo, migliorando al contempo scalabilità e prestazioni.
Nadella ha iniziato il suo discorso con: «è fantastico essere di nuovo a Roma»” una città che conosce bene grazie alla sua lunga carriera in Microsoft. «È affascinante ripensare a come le tecnologie si siano evolute nel tempo: ho vissuto l’era del PC Client-Server, poi il web e Internet, successivamente il cloud e il mobile. Ora ci troviamo all’inizio di questo nuovo cambiamento tecnologico: l’Intelligenza Artificiale», afferma. Questa visione è sostenuta da investimenti concreti, come quello per la nuova Cloud Region in Italia, che consentirà a Microsoft di rispondere alla crescente domanda di scalabilità e sicurezza, garantendo al contempo la sovranità dei dati e il rispetto delle normative locali.
Oltre alla potenza (di calcolo) c’è di più
Nadella ha riflettuto su cosa spinge i cambiamenti tecnologici: «quando sono entrato in Microsoft, l’idea dominante era la Legge di Moore, una previsione empirica secondo cui la capacità di calcolo raddoppia ogni due anni». Questo principio ha alimentato la crescita dell’innovazione tecnologica per decenni. Oggi, tuttavia, nuove dinamiche stanno ridefinendo i fondamenti del progresso tecnologico, tra cui la “legge di scalabilità dell’IA”, che vede un raddoppio della capacità ogni sei mesi. Nadella ha spiegato come questo concetto rappresenti la nuova “moneta” nell’era dell’intelligenza artificiale, una valuta che non si misura più solo in termini di performance dei computer, ma anche di “prestazioni di AI per dollaro per watt”. Questo cambiamento rappresenta un nuovo paradigma per le aziende che cercano di rimanere competitive, ottimizzando l’efficienza dell’IA attraverso un bilanciamento tra costi economici e consumo energetico. Nadella ha aggiunto: “questo non deriva solo dalla potenza di calcolo, ma anche da migliori tecniche per utilizzare dati e algoritmi”.
Addio chat-bot, benvenuti agenti!
«Innanzitutto, l’interfaccia di calcolo sta cambiando in modo radicale: il linguaggio naturale, ora multimodale (immagini, discorsi, testo, video), trasforma l’interazione con i dispositivi. Abbiamo anche capacità di ragionamento crescenti e un maggiore contesto e memoria che possiamo fornire a questi sistemi. Tutto ciò contribuisce alla creazione di un mondo di intelligenza artificiale ricco di agenti digitali, che possono essere agenti personali, di gruppi di lavoro o a livello di organizzazione».
I momenti chiave sotto la guida di Nadella
Durante la guida di Nadella, Microsoft ha compiuto una serie di passi che hanno ridefinito il ruolo dell’azienda nel mercato globale. Uno dei più significativi è stato il potenziamento di Azure, oggi uno dei principali fornitori di servizi cloud a livello mondiale. Quando Nadella è diventato ceo nel 2014, il fatturato di Microsoft era di circa 87 miliardi di dollari. Oggi, questo fatturato ha superato i 230 miliardi di dollari, risultato di una strategia focalizzata su cloud, IA e crescita verso nuovi mercati, sostenuta anche da un contesto di settore favorevole. Non è un segreto che il valore azionario di Microsoft abbia raggiunto nuovi massimi storici negli ultimi mesi, alimentato dalle aspettative degli investitori riguardo ai potenziali guadagni derivanti dalla sua crescente focalizzazione sull’intelligenza artificiale.
Rimane il fatto che, quando Nadella ha assunto la carica, il prezzo delle azioni Microsoft era di circa $36 per azione. Oggi, ad ottobre 2024, il valore delle singole azioni Microsoft è intorno ai $330-350, segnando una crescita di circa 800-900% durante il suo mandato.
Nadella ha sempre sostenuto che la tecnologia dovrebbe essere accessibile e utile per tutti. «Quello che sta accadendo in Italia non è diverso da ciò che avviene nella costa occidentale degli Stati Uniti o altrove nel mondo. Le persone possono accedere a questa tecnologia e utilizzarla, sperimentando e operando su larga scala», ha aggiunto Nadella.
L’espansione della Cloud Region italiana dimostra l’impegno di Microsoft verso lo sviluppo digitale delle imprese locali, siano esse grandi o piccole. «Qui abbiamo, credo, un paese che è in qualche modo guidato dalle piccole imprese e che grazie all’IA diventano più produttive, ma anche le grandi multinazionali diventano più competitive a livello globale e il settore pubblico diventa più efficiente, ottenendo risultati sia nella salute, sia nell’istruzione», ha spiegato Nadella. «E qui ne stiamo vedendo di fantastici esempi. Campari, iGenius, Brembo, San Raffaele, Roma Partners… Proprio qui a Roma ho avuto la possibilità di parlare con molti nostri clienti che lo stanno utilizzando».
«Per ottenere questo cambio epocale stiamo costruendo tre piattaforme. La prima è Copilot, che rappresenta l’interfaccia utente per l’IA. Poi c’è l’intera pila di Copilot e IA, che consente di costruire agenti di intelligenza artificiale personalizzati. Infine, abbiamo i dispositivi Copilot, che rappresentano la nuova era dei prodotti elettronici che si integrano con questa tecnologia.»
Arriva Pages per esperienze IA sempre più condivise
«Per quanto riguarda Copilot, abbiamo lanciato uno strumento chiamato Pages, un’esperienza utente per creare nuovi artefatti incentrati sull’IA, dove le persone possono collaborare con l’intelligenza artificiale e i colleghi.»
Uno studio per gli agenti di Copilot. E per gli sviluppatori…
«Inoltre, prossima grande innovazione: la possibilità di estendere Copilot creando agenti autonomi tramite Copilot Studio, uno strumento low-code/no-code che consente di creare agenti che attingono a una vasta gamma di dati e sistemi in modo semplice, accessibile e potente. Questi agenti lavorano 24/7, agendo autonomamente in base a trigger specifici, semplificando enormemente processi complessi e scalabili. Ad esempio, l’agente autonomo sviluppato con McKinsey automatizza l’elaborazione delle e-mail, riducendo il tempo di risposta del 90% e migliorando l’efficienza del servizio clienti.»
Un’altra piattaforma su cui è stato posto l’accento in questo AI Tour, è Copilot Stack con cui si vuole consentire a ogni sviluppatore di accedere a ogni strato della tecnologia sottostante per costruire il proprio sistema di IA. Questo parte dall’infrastruttura offerta da Azure e si sviluppa attraverso tecnologie di gestione dei dati e strumenti di sviluppo: spiega Nadella «abbiamo il server delle applicazioni, il server delle applicazioni di intelligenza artificiale, e i migliori strumenti di sviluppo, come VS Code, GitHub e GitHub Copilot, che rappresentano una nuova frontiera per gli sviluppatori di software, permettendo loro di costruire strumenti e agenti IA.»
Nadella e la sua lista della spesa
Github era stata acquisita da Microsoft nel 2018 (per 7,5 miliardi di dollari) diventando la seconda acquisizione miliardaria approvata da Nadella dopo LinkedIn (nel 2016 per 26.2 miliardi di dollari). Sotto la sua guida, Microsoft ha acquisito altre aziende chiave, tra cui Mojang/Minecraft (nel 2014, $2,5 mld), Nuance (2021, $19,7 mld), ZeniMax Media/Bethesda (2020, $7,5 mld), Activision Blizzard (2022, $68,7 mld). Ha anche acquisito Xamarin (2020, $8,10 mld), Metaswitch, RiskIQ, PlayFab e Semantic Machines espandendo ulteriormente la leadership tecnologica globale di Microsoft.
Dispositivi elettronici Copilot… a cosa serviranno?
La terza piattaforma riguarda i dispositivi Copilot PC che sono recentemente sbarcati sul mercato. Ci spiega Nadella: «abbiamo recentemente lanciato una nuova generazione di dispositivi dotati di cpu, gpu e npu, per permettere il calcolo AI anche agli utenti finali. Non si tratta più del vecchio modello Client-Server, ma di un’infrastruttura continua e distribuita, in cui il dispositivo Copilot lavora insieme ai servizi cloud, portando nuove opportunità di sviluppo di applicazioni.»
Le sfide di Nadella: innovare responsabilmente
Nel corso della sua carriera, Nadella ha dovuto affrontare numerose sfide per trasformare Microsoft in un’azienda globale, responsabile e inclusiva. La regolamentazione, soprattutto nell’Unione Europea, è stata una delle sfide principali, soprattutto per quanto riguarda la privacy e la protezione dei dati. Microsoft è stata tra le prime Big Tech ad adeguarsi alle norme del Gdpr, dimostrando il proprio impegno verso la conformità e la trasparenza.
«Tutto ciò che stiamo costruendo deve basarsi sulla fiducia: una IA affidabile, con garanzie di sicurezza e rispetto della privacy», ha affermato Nadella. Questa enfasi sulla responsabilità e sulla sicurezza è stata la chiave per costruire la fiducia dei consumatori e dei partner. Nadella ha anche favorito una mentalità orientata alla crescita (growth mindset) all’interno dell’azienda, incoraggiando i dipendenti a esplorare, imparare e adattarsi.
Certo, sfruttando anche le accresciute potenzialità tecnologiche: «abbiamo capacità di ragionamento crescenti e un maggiore contesto e memoria che possiamo fornire a questi sistemi. Tutto questo contribuisce alla creazione di un mondo di intelligenza artificiale ricco di agenti digitali, che possono essere agenti personali, per gruppi di lavoro, o operare a livello organizzativo», ha spiegato Nadella.
Un rapporto collaborativo con la Comunità Europea
Il rapporto tra Microsoft e la Comunità Europea sotto la guida di Nadella è stato caratterizzato da un approccio collaborativo e da una forte attenzione alla conformità e alla sostenibilità. L’iniziativa Microsoft Cloud for Europe e l’impegno per la sostenibilità dei data center europei sono esempi concreti dell’allineamento di Microsoft con le priorità dell’Unione Europea. Tuttavia, questo rapporto non è stato privo di sfide, come la necessità di rispondere alle preoccupazioni sulla privacy e sulla sovranità dei dati, che hanno richiesto un impegno costante da parte dell’azienda.
La leadership di Satya Nadella ha portato Microsoft a instaurare un dialogo ormai decennale con la Comunità Europea, fondato su conformità regolatoria, rispetto della privacy, etica nell’intelligenza artificiale e sostenibilità ambientale. Nadella ha da sempre cercato di instaurare un rapporto di fiducia con le istituzioni europee attraverso il rispetto delle normative locali e il sostegno delle politiche UE in ambito tecnologico, affinché Microsoft sia vista come un partner affidabile e responsabile.
Una vision proiettata al futuro
Satya Nadella ha strategicamente gettato le basi per una Microsoft innovativa e responsabile, pronta ad affrontare le sfide globali. Gli investimenti nel cloud e nell’IA, uniti a un impegno per sostenibilità ed etica, posizionano Microsoft come leader della rivoluzione tecnologica a supporto di aziende, sviluppatori e comunità. La vision di Nadella proietta un futuro in cui AI e cloud guidano la trasformazione digitale, sostenuti da piattaforme come Copilot, Copilot Studio e Copilot Stack, che aprono nuove prospettive per sviluppatori e utenti. L’introduzione degli AI agents ci farà poi balzare dall’era del solitario chatbot a un concerto di figure virtuali pronte ad assistere le infinite sfaccettature delle esigenze aziendali e individuali.
In questo contesto, fiducia, sicurezza e privacy rimangono centrali nelle strategie di Microsoft, per assicurare che le soluzioni AI siano realmente trasformative e accessibili.
L’Italia è pronta a giocare un ruolo di primo piano in questa rivoluzione tecnologica globale e Microsoft, con un investimento di 4,3 miliardi di euro per la nuova Cloud Region nel Nord Italia, è pronta a scommetterci sopra.
