Lenovo, ricavi a 17,9 miliardi dollari (+24%) nel secondo trimestre 2024. Balzo dell’utile netto (+48%)

«L’Italia continua a rappresentare uno dei mercati di rilievo di Lenovo in Emea», dichiara Enza Truzzolillo, ad & general manager, Italy and Israel

La strategia di AI ibrida del Gruppo e gli anni di investimenti continui in R&S e innovazioni stanno dando i loro frutti.

Lenovo Group ha ufficializzato i risultati del secondo trimestre per l’anno fiscale 2024/25, riportando aumenti significativi e crescita dell’utile netto, crescita dei ricavi su base annua per il quarto trimestre consecutivo e forti aumenti dei ricavi a due cifre su base annua da tutti i suoi gruppi di attività. I ricavi del gruppo sono aumentati del 24% su base annua, raggiungendo i 17,9 miliardi di dollari. L’utile netto è aumentato del 48% su base annua a 404 milioni di dollari su base non-Hong Kong Financial Reporting Standards (non-Hkfrs) e il mix di entrate non-PC è aumentato di cinque punti su base annua al 46%. I risultati del Gruppo riflettono la sua chiara strategia, l’eccellenza operativa, gli investimenti in R&S, le innovazioni nell’AI ibrida e l’impronta globale.

La strategia di AI ibrida del Gruppo e gli anni di investimenti continui in R&S e innovazioni stanno dando i loro frutti, con la sua prima fase di AI PC, lanciata in Cina nel maggio 2024, che ha già raggiunto una quota a due cifre delle sue spedizioni totali di notebook nel mercato cinese. Anche i recenti lanci di PC AI per il mercato globale con Lenovo AI Now sono stati accolti positivamente. Per l’AI aziendale, il Gruppo sta sfruttando la sua infrastruttura ibrida full-stack e Lenovo Hybrid AI Advantage per cogliere le opportunità di crescita. Questa attenzione incessante all’innovazione dell’AI e agli investimenti in R&S (in aumento del 10% su base annua a 548 milioni di dollari) sta consolidando la differenziazione del mercato del Gruppo e la leadership del settore.







Guardando al futuro, Lenovo guiderà l’innovazione continua nell’AI ibrida per accelerare ulteriormente la crescita e l’aumento della redditività ed è ottimista sul fatto che il suo attuale slancio continuerà per tutto il resto dell’anno fiscale. Il consiglio di amministrazione di Lenovo ha dichiarato un acconto sui dividendi di 8,5 centesimi per azione.

Risultati finanziari

Si prevede che il mercato dei PC si riprenderà costantemente ed entrerà in un nuovo ciclo di aggiornamento guidato dai PC AI, crescendo gradualmente fino a rappresentare circa l’80% del panorama del settore PC entro il 2027.

Dichiarazione del presidente e ceo Yuanqing Yang: «Nell’ultimo trimestre, abbiamo raggiunto una crescita forte, sostenibile e accelerata, segnando un altro periodo di espansione dei ricavi in tutti i gruppi aziendali. Questo significativo slancio è guidato dalla nostra chiara strategia, investimenti in innovazione, eccellenza operativa e presenza globale, nonché il nostro impegno per l’AI ibrida, con cui stiamo ulteriormente rafforzando la nostra differenziazione nel mercato e la leadership nel settore. Guardando al futuro, siamo fiduciosi che i nostri continui progressi nell’innovazione dell’intelligenza artificiale ibrida continueranno ad accelerare la crescita e la redditività, spingendoci in avanti per il resto dell’anno fiscale».

Commenti sulle performance del mercato italiano

Enza Truzzolillo, ad & general manager, Italy and Israel, Lenovo: «L’Italia continua a rappresentare uno dei mercati di rilievo di Lenovo in Emea, questo perché le aziende italiane riconoscono in Lenovo il partner di riferimento nel percorso di trasformazione digitale e gli studenti, le famiglie, così come i professionisti scelgono sempre con maggiore ricerca i nostri prodotti per la scuola, il lavoro e le proprie passioni. La nostra leadership consolidata nelle medie e grandi organizzazioni è un chiaro indicatore della fiducia che il mercato aziendale ripone in noi. Un risultato che non sarebbe possibile senza i nostri partner certificati, a cui va il nostro più sentito ringraziamento. Continuiamo a essere protagonisti nel mercato consumer, dove vediamo una crescita significativa nei segmenti di maggior valore, come quelli premium e degli AI PC. Oggi Lenovo ha soluzioni e servizi diversificati per utenti sempre più esigenti e tecnologicamente avanzati che ricercano il nostro brand e non vogliono compromessi sulla sicurezza».

Carlo Barlocco, executive director & general manager, Italy, Mobile Business Group, Lenovo: «In Italia Motorola ha raggiunto un importante traguardo: da settembre, siamo infatti il terzo player in assoluto nel mercato degli smartphone, sia in termini di volume, che di valore. Un risultato ottenuto grazie alla strategia di evoluzione e crescita che abbiamo attuato, lavorando non solo sul business, ma anche sul brand e per avere un impatto nel paese. L’attenta analisi delle esigenze dei consumatori ci ha permesso di sviluppare un’ampia gamma di prodotti che coprono tutte le fasce di prezzo, rafforzando al contempo il posizionamento nel segmento premium. Abbiamo puntato in particolare su innovazione, design, durabilità, sostenibilità e sicurezza, allargato il nostro ecosistema con nuovi accessori, stabilito partnership per andare incontro alle passioni degli italiani, e usato la nostra tecnologia per creare una società più inclusiva. In questo percorso, oltre al ruolo centrale dei rivenditori, abbiamo beneficiato dei vantaggi dell’essere parte di un gruppo leader nell’IT come Lenovo, che ci ha permesso di acquisire credibilità e crescere anche nel segmento B2B».

Alessandro de Bartolo, general manager, Italy, Infrastructure Solutions Group, Lenovo: «In linea con i risultati annunciati da Lenovo a livello globale, anche in Italia il business delle infrastrutture è cresciuto anno su anno in doppia cifra, registrando diverse eccellenze, come l’ampia accettazione delle soluzioni Isg nei progetti di supercalcolo dei più importanti centri di ricerca e universitari italiani – come il Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, l’Università di Pisa e il Centro Ricerche Portici di Enea. Sono in forte tendenza i progetti di intelligenza artificiale, che vediamo crescere anche nelle nostre piccole e medie imprese. Nei prossimi mesi prevediamo la prosecuzione di questi trend, da una parte con l’adozione delle nuove soluzioni di HPC, oggi sostenibile solo grazie alle tecnologie di raffreddamento a liquido di cui Lenovo è leader indiscusso, dall’altra con l’accessibilità dei progetti di AI, oggi disponibili con modelli a consumo, come quelli che i nostri clienti, mi piace citare Seeweb, stanno portando alle imprese italiane ed europee servendosi delle nostre tecnologie».

Marco Frenquellucci, market leader, Italy and Israel, Solutions and Services Group, Lenovo: «Per quanto concerne il business Ssg, nell’ultimo trimestre il mercato italiano ha registrato un +40% rispetto all’anno precedente, mantenendo costante la crescita a doppia cifra, con percentuali nell’intero anno tra le maggiori dell’area Emea. Inoltre, notiamo che le imprese italiane mostrano sempre maggiore interesse per l’offerta as-a-service Lenovo Truescale; un modello che, nell’adozione completa del servizio, comporta la trasformazione operativa dell’organizzazione e che riteniamo possa diventare uno dei fattori di maggiore crescita futura insieme ai servizi di consulenza Lenovo AI Services che ci vedono a fianco delle imprese di ogni dimensione nello sviluppo di progetti per sfruttare l’AI in tutta l’azienda».














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