Per la prima volta nella storia, Volkswagen sta valutando di chiudere alcuni dei suoi stabilimenti produttivi in Germania. Come riporta il magazine tedesco Bild, il ceo Oliver Blume afferma che «il contesto economico è nuovamente peggiorato e nuovi fornitori si stanno affacciando in Europa. Inoltre è soprattutto la Germania a restare ancora più indietro in termini di competitività. Noi come azienda ora dobbiamo agire in modo coerente in questo ambiente. Nella situazione attuale, la chiusura degli impianti di produzione di veicoli e di componenti non può più essere esclusa senza contromisure rapide».
Secondo quanto riportato dalla stampa tedesca, la casa automobilistica sta approntando un piano di risparmio da ben 5 miliardi.
Se la chiusura verrà confermata, si tratterà del primo episodio nella storia del marchio tedesco, nato ormai 87 anni fa.
