Dal Gruppo Volkswagen (Seat) 10 mld per trasformare la Spagna nell’hub europeo della mobilità elettrica

Si tratta del più grande investimento industriale mai realizzato in terra iberica: verrà creata una gigafactory di batterie a Sagunto

Seat e il gruppo Volkswagen mobiliteranno 10 miliardi di euro per elettrificare la Spagna

Dieci miliardi di euro in arrivo dal Gruppo Volkswagen e Seat (insieme ai partner nel progetto Future: Fast Forward). Lo ha annunciato Herbert Diess, ceo del Gruppo Volkswagen, che ha visitato il Parc Sagunt II, insieme a Pedro Sánchez, primo ministro spagnolo, Ximo Puig, presidente della Generalitat Valenciana, Wayne Griffiths, presidente di Seat e Thomas Schmall, membro del consiglio di amministrazione del Gruppo Volkswagen, cto e presidente del consiglio di Seat.

«L’investimento di 10 miliardi di Euro elettrificherà la Spagna, creando una gigafactory di batterie a Sagunto, consentendo la produzione di veicoli elettrici negli stabilimenti di Martorell e Pamplona e costruendo un ecosistema completo di fornitori. Questo è il più grande investimento industriale mai realizzato in Spagna», ha spiegato Herbert Diess.







L’incontro è avvenuto al Parc Sagunt II (Valencia), dove il Gruppo Volkswagen erigerà la prima gigafactory del paese. La costruzione di questo impianto di batterie è uno dei pilastri di Future: Fast Forward. Formato da un totale di 62 aziende nazionali, internazionali e di riferimento di diversi settori, il progetto è stato registrato ieri nel Perte Vec (Proyectos Estratégicos para la Recuperación y Transformación Económica, Vehículo Eléctrico y Conectado).

«Il Gruppo Volkswagen, Seat e il governo spagnolo condividono una visione: trasformare la Spagna nell’hub europeo della mobilità elettrica. Siamo pronti a dare inizio al processo di trasformazione. Il Perte funge da modello per la trasformazione delle strutture industriali tradizionali per l’intera Spagna», ha aggiunto Diess.

La gigafactory avrà una capacità produttiva annuale di 40 Gwh, fornendo il volume totale delle celle a Martorell e Pamplona, e creerà più di 3.000 posti di lavoro entro il 2030. La costruzione della gigafactory – che si svilupperà su una superficie di 200 ettari – inizierà nel primo trimestre del 2023, mentre la produzione nel 2026. Il primo traguardo sarà il riscontro positivo della proposta presentata al Perte e il completamento dei permessi: «Costruiremo la gigafactory per le batterie con un investimento di oltre 3 miliardi di euro, ma i fondi Perte sono essenziali se vogliamo trasformare in realtà la nostra ambizione di trasformare la Spagna in un hub europeo per i veicoli elettrici», ha spiegato Thomas Schmall.

«Lo stabilimento produttivo di batterie di Sagunto si svilupperà su una superficie di 200 ettari e sarà la terza delle sei gigafactory che il Gruppo prevede di costruire in Europa. La sostenibilità e un circuito chiuso della catena del valore sono elementi fondamentali per l’espansione delle batterie in Spagna e in Europa. Per citare alcuni aspetti: con l’elettricità per alimentare la gigafactory proveniente al 100% da energia rinnovabile, un approccio locale e il riutilizzo delle materie prime, il nostro nuovo stabilimento di Valencia sarà un esempio di economia circolare», ha aggiunto Schmall.

Il Gruppo Volkswagen e il Gruppo Iberdrola hanno siglato un accordo strategico che consentirà la realizzazione di un impianto fotovoltaico a Sagunto per fornire energia verde alla gigafactory. L’impianto solare coprirà una superficie di 250 ettari e sarà situato a meno di 10 chilometri dalla fabbrica di batterie. In una prima fase, fornirà il 20% dell’energia necessaria alla gigafactory.














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