Il Gruppo Sol consolida la propria presenza nel settore dei gas tecnici (utilizzati nei processi industriali e manifatturieri) in Germania occidentale attraverso una nuova acquisizione. In particolare, Airsol, controllata al 100% da Sol, ha acquisito il 100% della società tedesca p.a.c. Gasservice con sede a Herne in Renania Settentrionale-Vestfalia.
Gasservice è un’azienda familiare da 8 milioni di euro
Fondata nel 1988, p.a.c. Gasservice è un’azienda familiare specializzata nella produzione e distribuzione di gas tecnici, impegnata da oltre 30 anni a garantire efficienza, qualità e soluzioni personalizzate ai propri clienti in diversi settori industriali. Nel 2023 il fatturato è stato di oltre 8 milioni di euro e l’organico contava oltre 50 professionisti. Volker Müller, azionista e managing director della Gasservice fino alla data della acquisizione da parte di Sol, continuerà a gestire la società insieme al management di Sol.
Aldo Fumagalli Romario, presidente e amministratore delegato del Gruppo Sol, ha dichiarato: «Questa acquisizione rappresenta un altro passo importante nella nostra strategia di internazionalizzazione, consolidando la presenza del Gruppo Sol in un mercato strategico come quello dei gas tecnici in Germania. Con Volker Müller e Gasservice condividiamo gli stessi valori, con una particolare attenzione alle Persone, elemento che da sempre costituisce il fondamento della cultura aziendale del Gruppo. Siamo certi che questa unione darà vita a nuove opportunità di crescita per entrambe le realtà».
Volker Müller, managing director di Gasservice, ha commentato: «Qualche tempo fa, abbiamo deciso di plasmare il futuro insieme a un partner forte, scegliendo il Gruppo Sol, in Italia. Essendo un’azienda a conduzione familiare, vediamo condivisi i nostri stessi obiettivi e valori; inoltre, collaboriamo con la filiale tedesca del Gruppo Sol già da diversi anni. Ci completiamo a vicenda, non solo in termini di prodotti; le sedi, ora, consentono una logistica completa e un miglior servizio per i nostri clienti. Guardiamo quindi a un futuro stimolante e a un continuo sviluppo positivo».