Federacciai: continua il trend negativo per la produzione di acciaio. A giugno -3%

Nel primo semestre dell’anno le acciaierie nazionali hanno cumulato una contrazione del 5,2% su base annua

Al momento, non si intravedono segnali che possano far pensare a un cambiamento della tendenza, che dura ormai da circa un anno.

A giugno la produzione di acciaio, pari a 1,9 Milioni di tonnellate (M.t.), si è mantenuta in negativo evidenziando un calo del 3,0% su giugno 2023 – tasso in linea con il -3,5% tendenziale di maggio. Nel primo semestre dell’anno le acciaierie nazionali hanno cumulato una contrazione del 5,2% su base annua, per un totale di 10,8 M.t. Analogamente all’andamento rilevato nello scorso mese, anche a giugno le due famiglie di laminati a caldo hanno registrato andamenti opposti con i lunghi, impiegati principalmente nel settore delle costruzioni, che hanno rafforzato la crescita (+5,6%) attestandosi a 1,1 M.t., dopo un primo segnale di ripresa rilevato a maggio (+1,8%). Al contrario i piani, utilizzati nell’industria automobilistica, meccanica ed elettrodomestici, hanno proseguito la discesa (-11,2%), iniziata a febbraio, fermandosi a 769 mila t. Nel primo semestre dell’anno, la produzione di lunghi, 6,4 M.t., è rimasta stabile (+0,2%) nel confronto annuo, mentre quella di piani, 4,5 M.t., ha contabilizzato un calo del 9,5%.




















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