Federacciai, rallenta (-2,7%) il calo della produzione di acciaio ad agosto

Tra i laminati a caldo, i lunghi accelerano (+11,2%), mentre i piani attenuano la frenata (-12,4%)

I prodotti lunghi, destinati principalmente alle costruzioni, hanno continuato l’espansione produttiva con un aumento dell’11,2%.

Dopo un luglio in calo, Federacciai (Confindustria) ha confermato che ad agosto è stato registrato un miglioramento per la produzione nazionale di acciaio che è risultata pari a 764 mila t., in flessione del 2,7% nel confronto annuo, tasso in attenuazione rispetto al -3,9% del mese precedente. Dall’inizio dell’anno i volumi produttivi, 13,3 milioni di tonnellate (M.t.), hanno consolidato una riduzione del 5,2% sullo stesso periodo dello scorso anno. Il dettaglio della produzione a caldo conferma anche nell’ultimo mese il divario tra i due comparti.

I prodotti lunghi, destinati principalmente alle costruzioni, hanno continuato l’espansione produttiva con un aumento dell’11,2% attestandosi a 357 mila t., che porta il consolidato dei primi otto mesi dell’anno in crescita dell’1,3% per un totale di 7,8 M.t. Dinamica differente per i prodotti piani, impiegati nell’automotive, meccanica ed elettrodomestici, per i quali la produzione, pari a 415 mila t., ha registrato un calo tendenziale del 12,4% (tasso in attenuazione rispetto al -16,8% di luglio), portando i volumi del periodo gennaio-agosto in flessione del 10,8% su base annua per un totale di 5,7 m.t.




















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