Arriva FairMind, la start-up che aiuta le aziende a sviluppare una GenAI etica e responsabile

Ogni anno destina parte delle proprie risorse umane, tecnologiche e finanziarie al sostegno di progetti senza scopo di lucro

Alexio Cassani è amministratore delegato e co-fondatore. Gli altri co-fondatori e membri del board sono Matteo Siciliani e Luca D’Aprile

Una start-up che offre servizi di consulenza avanzata per progetti di ricerca e sviluppo basati su tecnologie di IA Generativa: stiamo parlando di FairMind, azienda creata da un insieme di esperti di innovazione tecnologica con anni di esperienza nel mondo dell’Intelligenza artificiale e della consulenza. La loro missione? Guidare l’innovazione sostenibile nell’intelligenza artificiale, trasformando idee in soluzioni attraverso l’applicazione di algoritmi avanzati.

Alexio Cassani, co-founder e ceo di FairMind: “Sono molto orgoglioso di presentare FairMind, una start-up innovativa in ambito Generative AI. L’intelligenza artificiale generativa, nell’ultimo anno, è entrata nelle nostre vite in maniera sempre più preponderante, ma essendo una tecnologia in rapida evoluzione siamo convinti che debba essere accompagnata da un profondo senso di responsabilità sociale nel suo utilizzo, così che il suo impatto sia positivo e sostenibile per la società. Per questo abbiamo costituito FairMind come una società benefit, dedicata non solo allo sviluppo di tecnologia proprietaria, ma anche all’impiego di risorse per progetti e iniziative che generino un significativo impatto sociale e ambientale.”







I due pilastri del modello di offerta di FairMind sono la tecnologia e la consulenza

Le persone e la loro corretta preparazione restano centrali nell’approccio che FairMind propone alle aziende, riservando un’attenzione particolare al tema etico, nodo fondamentale dell’iniziativa, fortemente voluto da Alexio Cassani, che ne è amministratore delegato e co-fondatore. Gli altri co-fondatori e membri del board sono Matteo Siciliani e Luca D’Aprile, a cui si unisce un comitato etico formato da Enrico Panai, eticista dell’IA ed esperto in interazione uomo-informazione e Marianna Ganapini, assistant professor presso il Dipartimento di Filosofia dell’Union College (NY).

FairMind intende supportare le aziende nello sviluppo di modelli che migliorano la qualità della vita delle persone e contribuiscono alla sostenibilità, attraverso l’uso responsabile dell’IA generativa. Questo obiettivo viene raggiunto attraverso lo sviluppo di soluzioni innovative, attente ai valori sociali e ambientali, e all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, sostenute da una cultura aziendale basata su innovazione, etica e impatto positivo. I due pilastri del modello di offerta di FairMind sono la tecnologia e la consulenza: da un lato, la tecnologia proprietaria è fondamentale per orchestrare l’integrazione di modelli linguistici di grandi dimensioni, affrontando sfide chiave quali:

  • L’allineamento dei Large Language Model al business: l’applicazione di un insieme di tecniche e tecnologia avanzate (tra cui ad es. il Rag – Retrieval augmented generation e il fine-tuning dei modelli) è il cuore del sistema di lavoro di FairMind, che mira ad integrare le conoscenze delle aziende nelle soluzioni di IA generativa, aumentare la precisione e a ridurre la complessità delle applicazioni di IA generativa;
  • La gestione delle allucinazioni: gli Llm, come qualsiasi sistema intelligente, sono inclini a ciò che viene definito “allucinazione”, ovvero alla produzione di contenuti inventati. La tecnologia di FairMind consente di eliminare completamente le allucinazioni, fornendo così ai progetti il perfetto equilibrio tra creatività nella generazione di contenuti e affidabilità.

Dall’altro, i servizi professionali di FairMind supportano le imprese nel miglioramento dei processi e dei modelli di Intelligenza Artificiale. In particolare, FairMind propone:

  • Consulenza tecnologica e governance dell’IA per integrare l’IA generativa nelle operazioni aziendali.
  • Sviluppo Software Aumentato grazie a strumenti di IA generativa per migliorare la produttività del team di sviluppo durante l’intero ciclo di vita del software.
  • Formazione sia attraverso corsi su misura per approfondire le competenze generali sull’IA sia con moduli più avanzati per sviluppatori e ingegneri.
  • Sviluppo di prototipi e Mvp: dall’idea al prototipo, FairMind assiste le imprese nel disegno e nella ingegnerizzazione di Minimum Viable Products (MVP) basati sull’IA generativa.
  • Integrazione dell’IA generativa con i processi e sistemi aziendali esistenti, per aumentarne il valore e allungarne il ciclo di vita utile

FairMind è soprattutto una società benefit, e ogni anno destina parte delle proprie risorse umane, tecnologiche e finanziarie al sostegno di progetti senza scopo di lucro. Ogni progetto viene scelto da un comitato dedicato per garantire che l’integrazione dell’IA abbia un impatto significativo in ambito ambientale, sanitario, culturale e sociale.

 














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