La crisi dell’industria italiana continua: licenziati altri 150 lavoratori. Questa volta tocca alla svizzera Bystronic

Il 15 ottobre è previsto un incontro tra sindacati e dirigenti aziendali nella sede di Assolombarda per discutere il futuro dei lavoratori

Bystronic è un'azienda tecnologica leader a livello mondiale nel settore della lavorazione delle lamiere.

La multinazionale svizzera Bystronic specializzata nella progettazione e produzione di macchine per l’automazione industriale ha deciso di chiudere e licenziare i dipendenti delle sedi di San Giuliano e a Fizzonasco. I due stabilmenti milanesi impiegano attualmente 150 persone: l’annuncio della chiusura è stato dato via Pec. Il 15 ottobre sindacati e dirigenti aziendali si riuniranno nella sede di Assolombarda per discutere il futuro dei lavoratori.

Che cosa fa Bystronic

Bystronic è un’azienda leader a livello mondiale nel settore della lavorazione delle lamiere e nella produzione di macchine utensili. La sede principale è a Niederönz, in Svizzera: sono oltre 3.500 i dipendenti e il fatturato nel 2023 ha toccato i 930 milioni di franchi svizzeri. Altri siti di produzione e sviluppo si trovano a Sulgen (Svizzera), Gotha (Germania), Cazzago San Martino e San Giuliano Milanese (Italia), Tianjin, Shanghai e Shenzhen (Cina) e Hoffman Estates (Usa). Disponiamo inoltre di proprie società di vendita e assistenza, attive in oltre 30 Paesi, e siamo presenti in numerosi altri Paesi con agenti.







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