Clessidra Capital Credit rileva il 100% di Iscom

Nel 2023 la società della famiglia Menegoli ha raggiunto un fatturato di circa 25 milioni di euro (+30% vs 2022)

La società è attiva nella progettazione e realizzazione di coperture metalliche destinate a edifici di grandi dimensioni sia pubblici che privati.

Fondata nel 1964, Iscom è conosciuta in particolare per il brand Riverclack – un sistema di copertura metallico brevettato apprezzato per la sua resistenza, il design e la facilità di installazione, scelto da grandi architetti internazionali per realizzazioni in Italia e in tutto il mondo come ad esempio la copertura della Fiera di Milano, della Fiera di Roma e di Bergamo; la copertura del Mapei Stadium; il tetto del nuovo Roland Garros; la cupola della grande Moschea di Algeri; i terminal di aeroporti come quello di Ankara, Istanbul e Izmir in Turchia; di Bogotà e Santa Marta in Colombia; di Hurgada in Egitto. Clessidra Capital Credit Sgr, in qualità di gestore dei fondi Clessidra Restructuring Fund e Clessidra Restructuring Parallel Fund, ha ufficializzato l’acquisizione del 100% del capitale di Iscom, controllata dalla famiglia Menegoli, attiva nella progettazione e realizzazione di coperture metalliche destinate a edifici di grandi dimensioni sia pubblici che privati. Da febbraio 2021, Clessidra è il principale creditore di Iscom, a valle dell’acquisto della maggioranza dei crediti dalle principali banche finanziatrici della società.

Nel corso degli ultimi anni, Iscom ha avviato e implementato le azioni strategiche previste nel piano industriale che le hanno consentito un sostanziale recupero di fatturato e di marginalità unitamente ad una riduzione dell’indebitamento. Nel 2023 la società ha raggiunto un fatturato di circa 25 milioni di euro (+30% vs 2022), un Ebitda di oltre 3 milioni di euro più che raddoppiato rispetto al 2022. Alla luce dei risultati conseguiti da Iscom, Clessidra ha definito con gli azionisti della società un’articolata operazione che prevede la scissione di alcune attività non core, l’acquisizione del 100% di Iscom e il contestuale rifinanziamento dell’indebitamento della società. Per effetto di quanto sopra, Iscom completerà il proprio piano di risanamento ex art 56 L.F. e sarà dotata delle risorse finanziarie funzionali all’implementazione del business plan. L’attuale management di Iscom, affiancato da team di investimento di Clessidra, continuerà a gestire l’azienda garantendo continuità al percorso di crescita avviato.







«Questa operazione conferma ulteriormente la nostra capacità di supportare le aziende nei loro piani di rilancio, sia come creditori che come azionisti. Dal nostro ingresso come creditori della società nel 2021, abbiamo riconosciuto il grande potenziale di Iscom, che ha dimostrato di essere un asset resiliente con una forte componente tecnologica e ingegneristica, ampiamente apprezzata dai clienti – commenta Mario Fera, amministratore delegato di Clessidra Capital Credit. – Grazie a questa operazione, Iscom tornerà in bonis e potrà proseguire nel suo ambizioso progetto di crescita. Siamo convinti che il nostro investimento potrà accelerare questa traiettoria, contribuendo alla creazione di valore per tutti gli stakeholder».

«L’accordo raggiunto con Clessidra, partner di assoluto rilievo nel panorama dei fondi di investimento, consentirà a Iscom di avere un socio solido che assicurerà alla società e a tutti gli stakeholders la continuazione del piano di sviluppo già avviato» – sottolinea Fabio Menegoli, fondatore, socio di maggioranza e presidente di Iscom.














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