Brugola Oeb, azienda italiana multinazionale specializzata nella produzione di viti per il settore automotive, ottiene un finanziamento a lungo termine di 23 milioni di euro euro da Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole Italia e Banco Bpm per sostenere gli obiettivi di crescita previsti dal business plan del gruppo nei prossimi 2 anni. Il finanziamento, inoltre, è stato supportato da Garanzia Futuro di Sace. Obiettivo principale del finanziamento è quello di sostenere l’articolato piano pluriennale di investimenti che prevede l’espansione delle sedi produttive, investimenti di macchinari 4.0, organizzazione ed ottimizzazione del processo di produzione e il progetto di efficientamento energetico.
Contemporaneamente all’annuncio del finanziamento, Brugola presenta gli eccellenti risultati del primo trimestre 2024, che sono pienamente in linea con gli obiettivi del piano strategico di sviluppo. Il primo semestre 2024 registra, infatti, +83,5% di Ebitda rispetto allo stesso periodo del 2023, passando da un margine del 7% nel 2023 al 12,7 % nel 2024. Risultati incoraggianti che confermano gli investimenti dell’azienda e le conseguenti prospettive future. Il 2023 si è chiuso con 189 milioni di euro di fatturato totale per le due sedi, Italia e Usa. Un costante incremento rispetto anche al 2022 che si chiudeva con 175 milioni di euro e il 2021 con un fatturato di 140 milioni di euro. Si è verificato, inoltre, un incremento anche nelle tonnellate prodotte consolidate che ha registrato +4% nel primo semestre del 2024 vs primo semestre del 2023.
«Questo finanziamento segna un passo significativo nel nostro percorso di crescita strategica» racconta Jody Brugola, presidente di Brugola Oeb. «Con il sostegno di questi istituti di credito di prim’ordine, siamo pronti ad accelerare i nostri investimenti per rafforzare ulteriormente la nostra leadership nel settore, e perseguire gli obiettivi del nostro piano di sviluppo. I risultati positivi del primo semestre del 2024 confermano la validità delle nostre strategie e ci incoraggiano a guardare con fiducia al futuro. La nostra intenzione rimane quella di continuare a valorizzare il Made in Italy e la produzione nel nostro territorio».
