Nissan Motor, colosso automobilistico giapponese, ha confermato il taglio di 9.000 posti di lavoro e la riduzione della capacità produttiva con l’annuncio dei risultati finanziari del semestre conclusosi il 30 settembre 2024. La società ha anche rivisto al ribasso le previsioni per l’intero anno fiscale 2024.
Makoto Uchida, ceo Nissan, ha dichiarato: «Queste misure di risanamento non implicano che l’azienda si stia riducendo. Nissan ristrutturerà le proprie attività per diventare più snella e più resiliente, riorganizzando al contempo il management per rispondere in modo rapido e flessibile ai cambiamenti del contesto di mercato. Il nostro obiettivo è migliorare la competitività dei nostri prodotti, che sono fondamentali per il nostro successo, e riportare Nissan su un percorso di crescita. Agendo come squadra coesa, ci impegniamo a lavorare insieme per garantire il successo dell’attuazione dei nostri piani».
Risultati del secondo trimestre dell’anno fiscale 2024
Nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2024, concluso il 30 settembre 2024, i ricavi netti sono pari a 2,99 trilioni di yen, con utile operativo di 31,9 miliardi di yen e utile netto negativo di 9,3 miliardi di yen.
Previsioni per l’anno fiscale 2024, in chiusura al 31 marzo 2025
Nissan rivede al ribasso le previsioni per l’intero anno fiscale 2024. Le stime aggiornate indicano ricavi netti pari a 12.700 miliardi di yen con un utile operativo stimato di 150 miliardi di yen. L’utile netto è in fase di valutazione, in relazione ai costi necessari per le azioni di risanamento. In considerazione della revisione delle previsioni finanziarie per l’anno fiscale, il consiglio di amministrazione ha deciso di non pagare l’acconto sul dividendo. La previsione di dividendo per la fine dell’anno precedente è stata eliminata e sarà ricalcolata in futuro. Nissan continuerà a dare priorità alla disciplina finanziaria come componente essenziale del piano aziendale The Arc.
Azioni di risanamento
A fronte della difficile situazione, Nissan si appresta ad adottare misure urgenti per migliorare le proprie performance e creare un’azienda più snella e resiliente, in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. Per assicurare una crescita sana per il futuro, l’azienda implementerà una struttura funzionale a una redditività sostenibile e ad una generazione di cassa, anche con una previsione di vendite annuali di 3,5 milioni di unità entro l’anno fiscale 2026. Oltre a garantire l’esecuzione del piano aziendale The Arc, Nissan cerca di migliorare l’efficienza degli investimenti e la competitività dei prodotti attraverso partnership strategiche con Renault Group, Mitsubishi Motors Corporation e Honda Motor Co. Le azioni di risanamento comprendono:
Consolidamento e giusto dimensionamento
- Nissan punta a ridurre i costi fissi di 300 miliardi di yen (rispetto all’anno fiscale 2024) e i costi variabili di 100 miliardi di yen (rispetto all’anno fiscale 2024), mantenendo un sano flusso di cassa.
- Per raggiungere questo obiettivo, Nissan ridurrà la capacità produttiva globale del 20% e la sua forza lavoro globale di 9.000 unità. L’azienda sta attuando diverse misure per ridurre le spese generali, amministrative e di vendita, diminuire il costo dei beni venduti, razionalizzare il portafoglio di attività e dare priorità alle spese in conto capitale e agli investimenti in ricerca e sviluppo. Makoto Uchida, ceo Nissan, rinuncerà volontariamente al 50% del suo compenso mensile a partire dal novembre 2024 e anche gli altri membri del comitato esecutivo si ridurranno volontariamente lo stipendio di conseguenza.
Rafforzare la competitività dei prodotti e garantire la crescita
- Nissan accelererà l’implementazione di alcune azioni del piano The Arc per cogliere importanti opportunità di mercato. Anticiperà l’introduzione di veicoli a nuova energia in Cina e di ibridi plug-in ed e-Power negli Stati Uniti, aumentando contemporaneamente le vendite per modello allo scopo di migliorarne l’efficienza.
- Nissan intende ridurre i tempi di sviluppo dei veicoli a 30 mesi e approfondire la collaborazione con Renault Group, Mitsubishi Motors Corporation e Honda Motor Co. Per facilitare un rapido processo decisionale, Nissan nominerà un chief performance officer responsabile delle vendite e dei profitti, a partire dal 1° dicembre 2024.