Durante l’Assemblea Generale 2024 il presidente Alessandro Spada ha presentato un’interessante report che analizza i punti di forza della Lombardia e dei territori di Assolombarda mettendone in luce la rilevanza a livello nazionale, l’incidenza nell’Unione europea e il posizionamento rispetto a un gruppo selezionato di regioni benchmark. La finalità è evidenziare i primati, talvolta poco noti, per valorizzare ruolo e potenzialità del nostro territorio, pur rimanendo consapevoli dell’esistenza di debolezze e deficit storici.
A confronto con i 27 Paesi dell’Unione europea, la Lombardia è
- 10 per livello di Pil, (poco meno di Irlanda, più di Austria)
- 10 per Pil pro-capite (appena sotto Germania e Finlandia, ampiamente sopra Francia)
- 8 per valore aggiunto dell’industria (più di Austria e Svezia)
- 5 per valore aggiunto pro-capite dell’industria (più di Finlandia e Svezia, oltre il doppio di Spagna)
- 10 per valore aggiunto dei servizi (poco meno di Irlanda, più di Austria)
- 10 per valore aggiunto pro-capite dei servizi (sopra a Finlandia e Francia)
- 12 per export (oltre il doppio di Finlandia e Portogallo)
Tra le 4 maggiori economie europee (Germania, Francia, Italia, Spagna), la Lombardia registra
- la più forte crescita economica rispetto al pre pandemia, con +6,7% di Pil tra il 2019 e il 2023
- la più forte crescita per abitante rispetto al pre pandemia, pari a +7,1% di Pil pro-capite tra il 2019 e il 2023
- la più consistente riduzione della disoccupazione rispetto al pre pandemia, con -28,8% di disoccupati tra il 2019 e il 2023
