M.I.A. Lombarda: finanziamenti e hi-tech per la digitalizzazione delle Pmi. Video-intervista con i tre promotori che spiegano come funziona e quali sono i vantaggi: Marco Taisch (Competence Center Made 4.0), Stefano Poliani (Dih Lombardia) e Paolo Vercesi (Afil)

di Filippo Astone ♦︎ VIDEOINTERVISTA ♦︎ M.I.A. Lombardia è: un European Digital Innovation Hub riconosciuto dalla Commissione europea come Seal of Excellence e finanziato tramite fondi del Pnrr. Accompagna le pmi in progetti di digitalizzazione e innovazione, con particolare attenzione alla prima fase. Progetti il più delle volte finanziati, a costo zero quindi. In questo video i tre promotori spiegano come funziona il meccanismo e quali vantaggi. I soci, oltre ai tre promotori, sono 12 enti. Si tratta di Cna Lombardia, Confcommercio Lombardia, Confartigianato Lombardia, Intesa Sanpaolo, Cluster lombardo scienze della vita, Aerospace Cluster, Eit Digital, Afil, Made 4.0, Eit Digital, Eit Manufacturing e LE2C. Un progetto che parte bene, tanto che «in sei mesi abbiamo raggiunto il 30% degli obiettivi», dice Marco Taisch, presidente Made 4.0. Il ruolo di Afil spiegato dal direttore operativo Paolo Vercesi. Il focus sui finanziamenti di Stefano Poliani, Dih Confindustria Lombardia

M.I.A. Lombardia è un European Digital Innovation Hub da 12 enti. Per supportare il processo di digitalizzazione delle Pmi, partendo dall’analisi delle loro necessità e anche erogando fondi per finanziare i loro progetti. «Tutti insieme riusciamo ad aver una maggiore potenza di fuoco per aiutare le imprese. Mettendo a fattore comune l’esperienza di tutti i soggetti abbiamo potenziato le nostre attività» spiega Marco Taisch, presidente di Made4.0. Che sottolinea come siano già stati erogati il 30% dei finanziamenti. Afil, tra i promotori del progetto, si occupa di aiutare le imprese facilitando il percorso alla finanza agevolata «sia mappando i bandi e le opportunità di investimento, sia aiutando le imprese a costruire un percorso di innovazione», afferma il direttore operativo Paolo Vercesi. I servizi erogati spiegati da Stefano Poliani, presidente Dih di Confidustria Lombardia.
I servizi di audit tecnologico comprendono diversi tipi di assessment dedicati a tracciare e a definire il piano di trasformazione digitale dei processi manifatturieri in ottica Industria 4.0. Per arrivare a ciò è infatti indispensabile partire dalla comprensione dello stato di maturità digitale attuale dei processi aziendali, delle pratiche e delle capacità.
I servizi di testing sono finalizzati a dare alle imprese la possibilità di tradurre idee di innovazionein concetti dimostrabili utilizzando competenze e tecnologie. In questo modo le aziende potranno acquisire conoscenza sui temi della digitalizzazione prima di intraprendere investimenti.
I servizi di consulenza comprendono il coinvolgimento di esperti per fornire il supporto all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi di Industria 4.0.
I servizi di formazione hanno l’obiettivo di rispondere sia alla mancanza di competenze digitali di base e soft in ambito digitale, sia alla necessità di formare competenze digitali specifiche e avanzate necessarie per comprendere, progettare, gestire, utilizzare e mantenere le tecnologie innovative introdotte nelle imprese tradizionali.
I servizi di accesso ai finanziamenti mirano ad aiutare le aziende nell’ottenimento e nella gestione dei finanziamenti pubblici e privati per supportare gli investimenti necessari alla trasformazione digitale e sostenibile.













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