Commento di Peder Beck-Friis, economista di Pimco: «Riteniamo probabile che la Bank of England (BoE) mantenga i tassi al 5,0% nella prossima riunione di giovedì, a meno che l’inflazione non sorprenda significativamente al ribasso mercoledì. Il taglio dei tassi di agosto è arrivato al photofinish e la BoE non ha adottato un atteggiamento così dovish come altre banche centrali. Attualmente il mercato vede una probabilità di circa il 20% per il taglio questa settimana. Prevediamo che il prossimo taglio avverrà a novembre, con successivi tagli più rapidi. La “sugar rush” legata alla pandemia globale è ormai svanita e i recenti sviluppi rafforzano la nostra convinzione che l’inflazione continuerà a diminuire. Il Regno Unito non è un’eccezione in questa tendenza. Anche la crescita dei salari nel Regno Unito si sta attenuando, attestandosi circa al 4%, il che indica un contesto più favorevole a futuri tagli dei tassi. L’attenzione di questa riunione si sposterà probabilmente sul Quantitative Tightening e ci aspettiamo che la BoE mantenga un ritmo di 100 miliardi di sterline all’anno. Riteniamo che i Gilt siano interessanti e prevediamo rendimenti più bassi in futuro, dati la riduzione dell’inflazione e dei premi per il rischio derivanti da eventi passati».
