I vertici di Innovatec, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan, hanno approvato il progetto di scissione parziale proporzionale e inversa di Innovatec.
L’operazione di scissione parziale, proporzionale e inversa di Innovatec in favore della società beneficiaria Haiki+, ha come obiettivo la separazione della gestione delle attività e passività inerenti all’attività della business unit Ambiente ed Economia Circolare (il “Ramo EC”) che saranno assegnate ad Haiki+ per effetto della Scissione, e delle attività e passività inerenti all’attività della business unit Efficienza Energetica e Rinnovabili, che saranno invece mantenute nella titolarità di Innovatec. T
ra le attività e passività rientranti nel Ramo EC è compreso il debito di 23 milioni di euro.
Per effetto della scissione, agli azionisti di Innovatec verranno assegnate, senza versamento di corrispettivo o conguaglio, azioni di Haiki+ proporzionalmente al numero di azioni possedute in Innovatec, secondo il rapporto di una azione ordinaria della società beneficiaria per ogni azione ordinaria della società scissa posseduta.
Inoltre, per effetto della scissione, ai titolari dei warrant denominati “Warrant Innovatec 2023-2026” verranno assegnati gratuitamente warrant della società beneficiaria, in ragione di un warrant della società beneficiaria per ogni warrant della società scissa posseduto, da ammettersi alle negoziazioni su Euronext Growth Milan, gestito da Borsa Italiana, contestualmente all’efficacia della scissione, e incorporanti il diritto di sottoscrivere, n. 1 nuova azione della società beneficiaria ogni n. 1 warrant detenuto. In caso di approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione avrà mandato per determinare i valori degli aumenti di capitale e dei prezzi di sottoscrizione dei Warrant sulla base di criteri di suddivisione al fine di garantire la salvaguardia degli interessi dei titolari dei Warrant.
Il piano industriale
La scissione è motivata dall’esigenza di rendere più efficiente la struttura societaria e aziendale di Innovatec separando i due rami aziendali, caratterizzati anche da nuove e da differenti dinamiche e aspettative di mercato nonché da distinte tempistiche di creazione di valore, agevolando così lo sviluppo e un’appropriata valorizzazione degli stessi.
Le summenzionate business unit sono caratterizzate da mercati, clientele, e modelli di business differenti con sinergie operative marginali; la Scissione porterebbe a una maggiore focalizzazione e responsabilizzazione manageriale con squadre dirigenziali distinte e concentrate su ciascun business, consentirebbe una maggiore flessibilità di esecuzione delle rispettive strategie e, infine, permetterebbe una maggiore chiarezza strategica per entrambe le aree di business
attualmente rientranti nel Gruppo Innovatec.
La decisione del Consiglio di Amministrazione di procedere all’operazione di scissione nasce dal diverso contesto di mercato, industriale e di business che si è venuto a creare a seguito dello stop all’ecobonus e delle modifiche normative e regolatorie approvate in questi ultimi mesi sull’attività delle Rinnovabili. Ne deriva che, rispetto alle ipotesi del BP 2024-2026 presentato a settembre 2023, i ricavi e le marginalità della business unit Efficienza Energetica e Rinnovabili saranno sempre di più caratterizzati da tempistiche di realizzazione di medio/lungo termine nonché supportati da un maggior assorbimento di capitali e finanza di progetto.
Inoltre, le prospettate sinergie di cross selling tra le due business unit sono risultate inferiori alle aspettative anche a seguito di una differente tipologia di clientela dei due business, mentre si è riuscito invece ad operare sinergie operative ed efficienze di processo all’interno di ogni singola business unit.
Nel sopracitato contesto regolatorio e di mercato sopraggiunto in questi ultimi trimestri, alcuni driver e tempistiche di realizzazione del BP 2024-2026 relativi al business unit Efficienza Energetica e Rinnovabili non risultano più allineati con le nuove dinamiche di mercato mentre la business unit Ambiente ed Economia Circolare sostanzialmente conferma la traiettoria di Piano. Il BP 2024 – 2026 del Gruppo Innovatec nel suo complesso non è più attuabile.
L’Emittente ha maturato quindi la decisione della prospettata operazione la quale porterebbe benefici allo sviluppo di ogni business singolarmente gestito nonché maggiori efficienze, responsabilizzazione, chiarezza strategica e flessibilità di esecuzione per entrambe le aree di business del Gruppo.