Bending Spoons acquisisce WeTransfer, piattaforma di condivisione di file

Negli ultimi anni il servizio ha registrato un periodo di crescita accelerata con 600.000 abbonati e 80 milioni di utenti attivi mensili

Luca Ferrari, ceo di Bending Spoons.

Nuova acquisizione per Bending Spoons: WeTransfer, brand e piattaforma di collaborazione e condivisione di file fondata nei Paesi Bassi, è stata comprata dall’azienda italiana. Il ceo di WeTransfer, Alexandar Vassilev, ha commentato l’acquisizione: «Negli ultimi dieci anni, WeTransfer è cresciuta da uno strumento di condivisione di file estremamente semplice a una piattaforma altamente redditizia e di grande impatto, a cui si affidano milioni di professionisti e creativi. Negli ultimi anni, l’azienda ha registrato un periodo di crescita accelerata, alimentata dallo sviluppo strategico del prodotto, che ha portato la piattaforma a servire più di 600.000 abbonati e 80 milioni di utenti attivi mensili. Inoltre, coltivare le comunità creative e amplificare le loro voci è stata la chiave del nostro successo. Alcuni dei prodotti di maggior successo di Bending Spoons sono strumenti al servizio della creatività, pertanto siamo certi che questo traguardo sarà di complemento a entrambe le attività, rafforzerà la nostra crescita e ci aiuterà a creare ancora più valore per le industrie creative in generale».

Damian Bradfield, co-fondatore e cco di WeTransfer, ha aggiunto: «All’apparenza WeTransfer può sembrare un’azienda di file-sharing, ma è anche una piattaforma editoriale vincitrice di un Oscar, il più straordinario canale pubblicitario su Internet e un accanito sostenitore delle industrie creative. L’impegno e la disponibilità nei confronti dei nostri utenti più fedeli—artisti, musicisti, fotografi, registi—hanno alimentato il nostro progetto fin dall’inizio e ci hanno aiutato a costruire un brand globale con livelli di fiducia senza precedenti. Bending Spoons è stata costantemente annoverata tra le migliori aziende per cui lavorare, ed essendo uno dei fiori all’occhiello dell’industria tecnologica italiana siamo molto ottimisti su dove questa sinergia possa portarci».







Il co-fondatore e ceo di Bending Spoons, Luca Ferrari, ha dichiarato: «WeTransfer è un nome molto rispettato in ambito tecnologico e creativo. Siamo entusiasti di diventarne i nuovi proprietari e sentiamo un forte senso di responsabilità nell’aiutare il brand e l’azienda a prosperare per molti anni a venire».

Per festeggiare l’acquisizione e affermare il proprio impegno nei confronti della comunità creativa, Bending Spoons promette di donare almeno 3 milioni di dollari a The Supporting Act Foundation nei prossimi due anni. La missione della fondazione è quella di sostenere gli artisti emergenti e i gruppi guidati da artisti provenienti da comunità sottorappresentate. Bending Spoons si impegna inoltre a continuare a riservare il 30% dello spazio pubblicitario di WeTransfer a campagne a scopo benefico e a contenuti editoriali. Infine, WePresent continuerà a presentare il lavoro di creativi meritevoli, compresi artisti emergenti.

WeTransfer è stata fondata nei Paesi Bassi da Bas Beerens, Nalden e Damian Bradfield. È finanziata da Highland Capital Partners e Hpe Growth. Oltre al ceo, l’acquisizione è stata guidata dal coo/cfo Melissa Nussbaum. WeTransfer è stata assistita per le questioni legali da Loyens & Loeff. Allen & Company Llc è stato il consulente finanziario esclusivo della transazione. Bending Spoons è stata assistita da A&O Shearman come consulente legale per l’M&A, da Latham and Watkins come consulente legale per le questioni finanziarie e da EY Advisory, che ha fornito servizi di due diligence finanziaria e fiscale e di strutturazione. Banco Bpm, Bnp Paribas/Bnl e Intesa Sanpaolo hanno agito in qualità di Global Coordinator, Mandated Lead Arranger, Bookrunner, Underwriter e Lender. Banco Banco Bpm, Bnp Paribas/Bnl e Intesa Sanpaolo hanno agito anche come consulenti finanziari. Intesa Sanpaolo ha agito come Facility Agent e Security Agent. Milbank e Legance hanno assistito il pool di banche coinvolte nel finanziamento dell’operazione.

 














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