Saipem vola nel primo semestre 2024: ricavi a 6,4 mld (+20%), utile netto a 118 mln (+40%)

I contratti acquisiti nei primi sei mesi del 2024 dal Gruppo guidato da Alessandro Puliti ammontano a 7 miliardi di euro

Saipem utilizzerĂ  la propria flotta offshore che opera nella regione.

Il consiglio di amministrazione di Saipem, presieduto da Elisabetta Serafin, ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024. I risultati semestrali e trimestrali evidenziano la continua crescita di ricavi e margini, l’accelerazione nella generazione di cassa ed il consolidamento finanziario e patrimoniale. L’utile netto dei primi sei mesi raggiunge 118 milioni di euro, in forte aumento rispetto ai 40 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. Il flusso di cassa netto si attesta a 178 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al primo semestre del 2023. I contratti acquisiti nei primi sei mesi del 2024 ammontano a 7 miliardi di euro, a conferma della buona domanda di mercato e della competitivitĂ  dell’offerta del Gruppo, soprattutto nelle attivitĂ  offshore e nei grandi progetti integrati. Il portafoglio ordini, pari a circa 30 miliardi di euro, e la robusta pipeline commerciale aumentano ulteriormente la visibilitĂ  sugli obiettivi del Piano Strategico 2024-2027.

Risultati del secondo trimestre e del primo semestre 2024:







  • Ricavi: 6.418 milioni di euro (5.347 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2023), di cui 3.371 milioni nel secondo trimestre (2.765 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2023).
  • Ebitda adjusted: 565 milioni di euro pari all’8,8% dei ricavi (410 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2023 pari al 7,7% dei ricavi), di cui 297 milioni nel secondo trimestre (219 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2023).
  • Risultato netto: utile di 118 milioni di euro (40 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2023), di cui 61 milioni nel secondo trimestre (40 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2023).
  • Investimenti tecnici: 194 milioni di euro rispetto ai 139 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2023, di cui 102 milioni nel secondo trimestre (62 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2023).
  • Posizione finanziaria netta post-Ifrs 16: negativa per 148 milioni di euro (negativa per 261 milioni di euro al 31 dicembre 2023).
  • Posizione finanziaria netta pre-Ifrs 16: positiva per 394 milioni di euro (positiva per 216 milioni di euro al 31 dicembre 2023).
  • Acquisizione ordini: 7.086 milioni di euro (6.690 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2023), di cui 5.085 milioni nel secondo trimestre (3.995 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2023).
  • Portafoglio ordini: 30.470 milioni di euro (29.802 milioni di euro al 31 dicembre 2023) che aumenta a 30.626 milioni di euro includendo il portafoglio ordini delle societĂ  non consolidate (29.892 milioni di euro al 31 dicembre 2023).













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