Automotive, Visentin (Federmeccanica): «L’elettrico deve essere una delle opzioni e non l’unica soluzione»

Lo ha dichiarato il presidente a margine dell'incontro promosso da Federmeccanica e Anfia, con il patrocinio di Confindustria Veneto

Federico Visentin, presidente di Federmeccanica

Al Cuoa Business School si è tenuto l’incontro promosso da Federmeccanica e Anfia, con il patrocinio di Confindustria Veneto, su La filiera Italiana dell’Automotive tra transizione e competitività. «Abbiamo bisogno di politiche industriali che puntino soprattutto sull’offerta e sull’innovazione di prodotto più che sugli incentivi sulla domanda che devono rimanere soluzioni marginali – dichiara Federico Visentin, presidente Federmeccanica e presidente & ceo Mevis – Ci auguriamo che la nuova Commissione Europea rifletta sulla necessità di introdurre il principio della neutralità tecnologica per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni: l’elettrico deve essere una delle opzioni e non l’unica soluzione. Dobbiamo puntare alla crescita delle imprese per avere più grandi produttori e nel frattempo attrarre big player stranieri anche cinesi vincolandoli ad investire sulla filiera italiana. In quest’ottica, la politica di dazi è pericolosa in quanto innesca reazioni a catena non controllabili e non possiamo permetterci l’autarchia essendo la nostra una manifattura esportatrice ed un’industria di trasformazione per cui anche l’import è fondamentale».














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