Transizione digitale: Deda Next (Dedagroup) acquisisce Cle

Il Gruppo si rafforza nella sanità territoriale, nel settore socio-assistenziale e nei servizi digitali alla PA

Fabio Meloni, ceo di Deda Next.

Nuova acquisizione per Dedagroup (Deda): è stata acquisita Cle – Pmi innovativa pugliese che realizza prodotti software all’avanguardia e servizi specialistici rivolti a regioni, comuni, aziende sanitarie e imprese – avvenuta attraverso la controllata Deda Next, realtà impegnata ad accompagnare la trasformazione della Pubblica Amministrazione e delle aziende di pubblico servizio. Con l’acquisizione di Cle – fondata nel 1987 da Mariarosaria Scherillo, che ne è anche la presidente – Deda Next rafforza la propria offerta con soluzioni proprietarie in cloud che ne completano il presidio in ambiti particolarmente strategici come quello della sanità territoriale, del settore socio-assistenziale e dei servizi digitali alla PA, in particolare nel campo della cybersecurity e dell’IT management. Grazie alla complementarità tra l’offerta di Deda Next e quella di Cle si attiveranno forti sinergie su tutto il territorio nazionale che rafforzeranno la capacità di fare sistema tra enti locali e sanitari, contribuendo con ancora maggiore forza alla transizione digitale del Paese. Le soluzioni di Cle, user-oriented e disponibili in modalità as a Service, contribuiscono in particolare a migliorare la fruizione dei servizi offerti in ambito sanitario, facilitando la condivisione dei percorsi di cura tra tutti gli attori coinvolti, riducendo i tempi di attesa, migliorando la qualità del processo d’accesso alle cure per i pazienti e, così, la qualità dell’esperienza. Inoltre, Cle fornisce servizi specialistici per la gestione informatizzata delle gare d’appalto e dei processi di procurement.

«Cle è un’eccellenza del Mezzogiorno, grazie alla quale rafforzeremo la nostra presenza in Puglia, una regione dove Deda Next è notevolmente cresciuta negli ultimi anni e ambisce a crescere ancora» ha sottolineato Fabio Meloni, ceo di Deda Next. «Con il suo know-how e i suoi software innovativi, Cle si integra perfettamente con il nostro ecosistema di soluzioni e rafforza la nostra storica capacità di generare connessioni con i territori, fare sistema tra PA e mondo della sanità, permettendoci di contribuire con ancora più forza alla transizione digitale del Paese e sostenere la necessaria accelerazione nella realizzazione delle missioni del Pnrr. Inoltre, l’offerta integrata di Deda Next e Cle per la sanità territoriale e la Pubblica Amministrazione permetterà di sfruttare appieno le potenzialità degli accordi quadro di recente e prossima attivazione. Insieme, puntiamo a un’Italia più connessa e digitalmente avanzata, rispondendo alle esigenze di modernizzazione e miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini».







«Attuazione di politiche di welfare dinamico, attenzione alla centralità della persona in quanto beneficiaria della tecnologia, innovazione e investimenti in ricerca e sviluppo, sono da sempre i driver che guidano Cle. Siamo felici di inaugurare un nuovo capitolo della nostra storia d’impresa e di farlo all’interno di uno dei gruppi tecnologici più importanti del nostro paese, con un piano industriale solido, frutto di una visione innovativa. La nostra è un’unione di persone, prima che di aziende, perché le aziende non sono altro che la somma delle persone che le compongono. Le nostre radici si intrecciano per generare valore e per creare un modo di fare impresa ricco di valori in cui ci siamo subito riconosciuti: integrità, dedizione, senso di responsabilità e coraggio. Mi piace pensare che l’unico limite a ciò che sarà possibile fare grazie all’unione tra Deda e Cle – sui temi della digitalizzazione del nostro Paese – sia solo la fantasia» ha dichiarato Mariarosaria Scherillo, founder e nuova presidente di Cle.

Cle è organizzata in quattro business unit. Cle IT, è la divisione specializzata nelle attività di progettazione, ottimizzazione e conduzione di Data Center Fisici e Virtuali, in grado di assicurare la “continuità operativa” anche in situazioni di disaster recovery, con help desk dedicati. Cle Factory è la “fabbrica del software” che sviluppa e gestisce soluzioni applicative e app su misura per la Pubblica Amministrazione e le imprese. Resettami è la suite di prodotti informatici per la gestione digitalizzata della presa in carico degli assistiti sia in ambito sociale che in ambito socio-sanitario, in quanto beneficiari delle cure domiciliari. Cle E-proc è l’asset aziendale dedicato all’attività di E-Procurement per le Pubbliche Amministrazioni.

Da sempre orientata all’innovazione tecnologica, Cle si è distinta anche per i costanti investimenti in ricerca e sviluppo – circa il 25% del fatturato negli ultimi anni – e per la collaborazione con università, centri di ricerca e start-up, che le ha consentito di esplorare con successo tecnologie basate su intelligenza artificiale e realtà aumentata. Tra queste Resettami Parkylon, un software in realtà aumentata, sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Bari e Fondazione Micheal J. Fox e in grado di monitorare l’andamento della malattia attraverso un Avatar in 3D, “gemello digitale” del paziente. Lo sviluppo delle sinergie tra Deda Next e Cle sarà garantito dal nuovo amministratore delegato di Cle Lucio Marottoli, oggi direttore Health & Public Services di Deda Next.














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