Rialto I, il fondo di Avm Gestioni chiude round da oltre 55 milioni

I general partner del fondo Simone Brunozzi e Stefano Quintarelli. Alessandro Profumo si è unito al team come chairman e partner

Alessandro Profumo, ex ceo di Unicredit, si è unito al team di Rialto.
Il fondo europeo Rialto EuVeca ha confermato che il fondo “Rialto I”, istituito da Avm Gestioni Sgr, ha raccolto oltre 55 milioni di euro e ha già investito più della metà della raccolta, con sette investimenti già effettuati ed un ottavo in via di completamento. Il fondo si rivolge a fondatori europei nella fase Series A in verticali tecnologici B2B, con il potenziale di fornire una trasformazione digitale su scala industriale.
I general partner del fondo Simone Brunozzi e Stefano Quintarelli hanno entrambi una grande esperienza nella costruzione e scalabilità di aziende tecnologiche. Brunozzi è stato in precedenza senior technology evangelist per Amazon, dove ha incontrato unicorni tecnologici come AirBnB, Dropbox, Uber, Twilio, Twitter/X e molti altri, e vp e Chief Technologist presso VMware. Ha inoltre ricoperto posizioni come operating partner presso il vc americano Cota Capital, e co-fondatore del micro-fondo Mission & Market e della piattaforma di competenze digitali Cloud Academy, venduta nel 2019. Quintarelli ha fondato I.Net, il primo provider di servizi internet in Italia, che è stato quotato in borsa con una capitalizzazione di 1,9 miliardi di euro all’Ipo ed è stato acquisito da British Telecom, ha inventato il sistema di identità pubblica dello Stato italiano Spid, è stato presidente del Comitato di Indirizzo dell’Agenzia per l’Italia Digitale, esperto sull’Intelligenza Artificiale per la Commissione Europea e per le tecnologie avanzate per le Nazioni Unite. Alessandro Profumo si è unito al team di Rialto come chairman e partner, dove l’ex ceo di UniCredit, la seconda banca più grande d’Europa, Leonardo, la più grande azienda italiana di aerospazio e difesa, ed ex presidente del Monte Dei Paschi di Siena, la banca più antica del mondo, metterà a disposizione la sua vasta rete per supportare il portafoglio della società. I general partner del fondo sono in grado di sfruttare la propria esperienza nella costruzione e nell’uscita di startup con risultati miliardari, oltre ad avere investito direttamente in oltre cento aziende restituendo uscite o valorizzazioni di grande successo, tra cui Sysdig, Aumni, Eight Sleep, Truelayer, Replit e altre. Entrambi i co-fondatori risiedono in Italia con il team più ampio situato tra Italia e Stati Uniti. Brunozzi, Quintarelli e Profumo hanno investito personalmente nel fondo. Il team ha iniziato a raccogliere fondi a dicembre 2022 e ha già raccolto da investitori privati oltre 55 milioni di euro fino ad oggi, con una chiusura finale prevista entro la prima metà del 2025. Grazie all’esperienza condivisa del team nel settore tecnologico e imprenditoriale, nonché alla capacità della vasta rete di valutare potenziali investimenti, Rialto è stata in grado di muoversi in modo definitivo e rapido, spesso chiudendo i round come unico investitore.
Rialto si concentra sul supporto ai fondatori europei che operano in settori tecnologici avanzati che dimostrano competenze di dominio in verticali strategici a prova di recessione, come strumenti per sviluppatori, robotica, intelligenza artificiale non generativa, cybersecurity, AR/VR, SaaS per imprese, assistenza sanitaria abilitata dalla tecnologia e servizi cloud. La vasta comprensione del team di Rialto del panorama normativo europeo fornisce ai fondatori le conoscenze strategiche e i consigli necessari per scalare con successo. Una grande parte del target di 100 milioni di euro di Rialto per ‘Rialto I’ è già stata investita, sostenendo:
  • Roboze, la piattaforma di scienza dei materiali ad alta precisione
  • Aidem, la piattaforma demand-side incentrata sulla privacy per la pubblicità online B2B
  • Platformatic, la piattaforma di sviluppo backend open source
  • K-Sport, la piattaforma di monitoraggio delle prestazioni basata sull’AI per le squadre sportive professionistiche
  • V-Nova, il fornitore di software avanzato di compressione video ad alta risoluzione
  • Keyless, la piattaforma di cybersecurity basata sull’AI
  • Medicilio, il medtech che consente l’accesso a diagnosi sanitarie di qualità al di fuori degli ospedali













Articolo precedenteDigital Transformation Forum: alla scoperta di tutte le tecnologie per la digitalizzazione dell’industria. Con Cadac, Autodesk, Ansys, Eplan, E3D (13 giugno a Bologna, in presenza)
Articolo successivoDa Sace e Deutsche Bank 9,5 mln dollari per i nuovi impianti in Messico di Crs Impianti e Costruzioni






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui