Trasporti e logistica: Bracchi (Argos Wityu) acquisisce Mateco

L’acquisizione di Mateco diversifica ulteriormente i mercati finali serviti da Bracchi, rafforzando il focus sul settore elettromeccanico in rapida crescita

Bracchi è il primo investimento di Argos Climate Action - fondo buy-out di decarbonizzazione che mira a creare leader della sostenibilità in Europa, riducendo l'intensità di CO2 delle aziende nel suo portafoglio di almeno il 7,5% all'anno

Bracchi, realtà controllata da Argos Wityu specializzata in trasporti e logistica, ha acquisito Mateco,  azienda di trasporti locali attiva nel settore dei trasporti speciali e pesanti. Si tratta del primo investimento di Argos Climate Action – fondo buy-out di decarbonizzazione che mira a creare leader della sostenibilità in Europa, riducendo l’intensità di CO2 delle aziende nel suo portafoglio di almeno il 7,5% all’anno.

Fondata nel 1978 e con sede nel Nord Italia, Mateco è cresciuta da azienda di trasporti locali fino a diventare un attore chiave nel settore dei trasporti speciali e pesanti. Riconosciuta per le sue avanzate capacità ingegneristiche e competenze nella gestione di carichi pesanti, Mateco offre soluzioni di trasporto su misura per una vasta gamma di settori, con un focus su elettromeccanica, energia e grandi infrastrutture. L’azienda opera con un modello di business “asset-right”, in linea con il modello operativo di Bracchi. L’ acquisizione di Mateco diversifica ulteriormente i mercati finali serviti da Bracchi, rafforzando il focus sul settore elettromeccanico in rapida crescita e posizionando Bracchi come leader italiano nel settore del trasporto pesante.







Questa acquisizione è coerente con la strategia di investimento di Argos, che punta in particolare ad acquisire nuove competenze tecniche in settori logistici specializzati. L’obiettivo è anche quello di espandere la copertura geografica e aumentare la base clienti. Questa strategia di creazione di valore è supportata da un ambizioso piano di decarbonizzazione, che mira a ridurre l’intensità delle emissioni di CO2 (scope 1, 2 e 3) entro cinque anni.

«Fin dalla prima conversazione con Matteo Rossi e Patrizio Branchesi è stato chiaro che condividiamo lo stesso obiettivo: Massimizzare la produttività dei clienti, mantenendo al contempo standard di sicurezza impeccabili. Raramente ho visto tanta dedizione e impegno e personalmente non vedo l’ora di lavorare al fianco di Matteo, Patrizio e del loro team», commenta Umberto Ferretti, ceo di Bracchi.

«Lo spirito di Mateco è perfettamente in linea con il piano strategico di Bracchi di crescere nel settore del trasporto pesante. È un altro grande passo per diventare un punto di riferimento europeo in questo entusiasmante mercato», affermano Matteo Rossi e Patrizio Branchesi, co-ceo di Mateco.

Sandra Lagumina, senior partner di Argos Wityu, dichiara: «Siamo orgogliosi di sostenere il dinamico team di Bracchi. Questa acquisizione si inserisce perfettamente in un pilastro della nostra tesi di investimento, ovvero l’acquisizione di nuovo know-how tecnico in altre nicchie logistiche speciali».

«L’unione delle forze con Mateco rappresenta un’importante pietra miliare nella strategia di crescita di Bracchi e le permetterà di offrire una gamma di offerte ricca e variegata. Continueremo quindi ad assicurare il nostro apporto di know-how maturato su scala europea per una crescita sostenibile e durevole di Bracchi», afferma Lucio Ranaudo, senior partner di Argos Wityu.














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