Il ceo di OpenAI Sam Altman fra gli speaker di Italian Tech Week, tre giorni di dibattiti sull’ecosistema tecnologico nazionale organizzata da Vento (Exor Ventures)

Tre giorni di connessioni, ispirazione e formazione sulla tecnologia declinata in ambito: arte, mobilità, food, healthcare, AI e clima. Ampio spazio alle donne nel tech

Tutto pronto per Italian Tech Week, la tre giorni organizzata da Vento, il chapter italiano del fondo di investimento Exor Ventures. Si terrà dal 25 al 27 settembre a Torino e ospiterà l’ecosistema tecnologico nazionale e internazionale riunendo start-up, VC, aziende all’avanguardia, istituzioni, media e change-makers di tutto il mondo.

Mercoledì 11 settembre, presso lo Urban Lab Torino, è stato presentato il programma ufficiale. 







«Per Torino, da sempre nel cuore dell’innovazione, è un piacere e un onore tornare a ospitare anche quest’anno l’appuntamento con un evento di risonanza internazionale come Italian Tech Week, occasione di confronto e riflessione non solo tra gli addetti ai lavori, ma capace insieme di stimolare il dibattito in tutta la comunità sull’importanza dell’innovazione e delle nuove tecnologie nella costruzione di un domani migliore, più sostenibile e inclusivo, sfide complesse che coinvolgono il futuro non solo delle nostre città, ma dell’intera società», commenta Chiara Foglietta, assessore alla Transizione digitale del Comune di Torino.

«Ad oggi contiamo 15.000 iscritti e un’agenda con oltre 140 speaker da più di 15 Paesi. Numeri che confermano non solo la continua imponente crescita dell’iniziativa e il suo respiro sempre più internazionale, ma anche il ruolo di prestigio che può assumere il nostro Paese nell’ecosistema VC-startup europeo. Con Italian Tech Week miriamo, infatti, a offrire nuove opportunità di crescita e sviluppo all’Italia e ai suoi talenti. Crediamo fortemente nel suo enorme potenziale e vogliamo trasmetterlo anche oltre confine per diventare, finalmente, una Startup-Nation», afferma Diyala D’aveni, head of Vento

Il programma porterà, quindi, sul palco le menti più brillanti della scena tecnologica italiana e internazionale per ispirare nuove idee e creare le giuste connessioni cruciali per sostenere il progresso del settore. 

25 settembre

La prima giornata inizierà con la presentazione ufficiale di AI4I – Artificial Intelligence for Industry, il nuovo istituto italiano di l’Intelligenza Artificiale, che sarà punto di riferimento per lo sviluppo dell’IA nel tessuto industriale italiano. Sul palco il presidente della neonata realtà, il professore Fabio Pammolli, illustrerà i piani e gli investimenti futuri di AI4I, che nasce con una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro l’anno.

A seguire una sessione dedicata all’Arte che verrà inaugurata da Mike Winkelmann, in arte Beeple, uno dei migliori e più influenti artisti digitali al mondo, noto per essere stato il pioniere del movimento artistico NFT e per il suo stile unico che fonde cultura pop e tecnologia. L’artista svelerà la sua prima scultura interattiva e un nuovo entusiasmante progetto insieme a Mazdak Sanii, co-fondatore e ceo di Avant Arte. 

Si proseguirà con il tema della Mobilità discutendo di micromobilità tra sfide normative, adozione degli utenti e tecnologia, e trend di investimento con focus su elettrico, veicoli autonomi e sostenibilità. Spazio anche ai protagonisti del settore con le storie di imprenditori all’avanguardia come David Hallac, fondatore di Viaduct (con una raccolta totale di 21 milioni), Peter Wilson, fondatore della startup di veicoli elettrici Volteras, che, dopo una raccolta di 2,9 milioni ha ingaggiato partner quali BMW, Volvo e Mercedes, e Alex Grant, fondatore di Magrathea Metals, startup che ha appena chiuso un accordo da 28 milioni di dollari con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per la produzione di magnesio.

L’attenzione si sposterà poi sullo stretto legame tra Alimentazione e Salute con un intervento della presidente di Slow Food Italia, Barbara Nappini e sul mondo della Sanità per esplorare la prossima rivoluzione bioindustriale che investirà l’industria farmaceutica tra biologia, robotica e AI, e il ruolo di quest’ultima non solo nella ricerca e nello sviluppo di nuovi farmaci, ma anche nelle problematiche assistenziali, amministrative e normative della sanità. Tra gli ospiti: Armon Sharei, Founder e CEO di Portal Biotechnologies, startup che ha raccolto 5 milioni a marzo, e Luca Foschini, President e CEO di Sage Bionetworks, prima Co-Founder di Evidation Health.

26 settembre 

La seconda giornata si incentrerà, invece, sull’Italia e sull’intelligenza artificiale

Si partirà, così, con una sessione dedicata all’ecosistema italiano delle start-up, analizzandone lo stato attuale e approfondendo le azioni possibili per compiere il passo successivo. Dall’analisi di Dealroom sulle performance e il posizionamento del nostro Paese nel contesto europeo alle esperienze dirette di due founder italiane nel mondo Maria de Lourdes Zollo, co-founder e ceo di Bee.ai, e Matilde Giglio, Co-founder e ceo di Even. La parola passerà poi a Diego Piacentini, chairman di Vento, per una panoramica sulle attività di investimento e venture building di Vento (braccio italiano di Exor Ventures), a Jeannette zu Fürstenberg, co-founder di La Famiglia VC, per alcune lezioni dagli ecosistemi tedesco e francese e infine a Doug Leone, partner di Sequoia Capital, e Christian Hecker, co-founder e ceo di Trade Republic, per una roadmap unica per lo scaling internazionale.  

Nel pomeriggio salirà, invece, sul palco l’indiscussa protagonista dell’edizione 2024 ossia l’Intelligenza Artificiale, e in particolare la Generative AI, la tecnologia più discussa del momento. Oltre all’intervento in presenza di Sam Altman, co-founder e ceo di OpenAI, in conversazione con John Elkann, ceo di Exor e Chairman di Stellantis & Ferrari, prevista la partecipazione di Arthur Mensch, ceo di Mistral.ai, la startup francese considerata la futura risposta europea alla GenAI, Julia Andre di Index Ventures e Alexander Rinke, co-founder e co-ceo di Celonis, azienda tedesca leader nel process mining e nella process intelligence.

27 settembre 

La terza ed ultima giornata verterà, infine, sullo scenario europeo analizzando i diversi mercati, le strategie adottate e i case study vincenti. Si inizierà con la panoramica di Agata Hidalgo, European Affairs Lead di France Digitale, su tendenze attuali, flussi di investimento e politiche UE, per proseguire con le esperienze dirette di alcuni leader del settore come Robert Gentz, co-founder e co-ceo di Zalando, Diego Piacentini, Ilkka Paananen, co-founder e ceo della startup unicorno Supercell e Taavet Hinrikus, founder di startup con Wise e investitore con Plural. La sessione si concluderà con James Anderson, Managing Partner e cio di Lingotto Innovation e Susanna Campbell, ex ceo di Ratos, per una visione del futuro. 

Da qui il focus si sposterà sul potere di avere una forte identità scoprendo i segreti delle aziende che hanno superato la “prova del tempo”, mantenendosi all’avanguardia e innovandosi sempre. Keynote speaker di eccezione sarà Benedetto Vigna, ceo di Ferrari. Si parlerà poi di clima, attraverso un incontro in collaborazione con Breakthrough Energy, iniziativa fondata da Bill Gates per promuovere e finanziare innovazioni volte a ridurre le emissioni di gas serra, ma anche di donne nel mondo tech

In questo momento conclusivo si accenderanno i riflettori sul significativo divario di genere nel settore tecnologico. Dalla bassa percentuale di impiego femminile alla mancanza di un percorso di crescita definito, dalle sfide per bilanciare lavoro e famiglia alle pratiche di assunzione e reclutamento distorte, fino alla discriminazione sul posto di lavoro. Dopo una panoramica di Luna Esposito, autrice e content creator di Will Media, parleranno donne che lavorano quotidianamente per colmare queste lacune e creare un ambiente più favorevole, come Silvia Wang, CEO e Co-Founder di Serenis e Cristiana Scelza, Presidente di Valore D. 

Questa fitta agenda che andrà in scena alle OGR Torino – hub per l’innovazione e la cultura contemporanea, non sarà però l’unico palinsesto della tech conference. Italian Tech Week si estenderà, infatti, in tutta la città di Torino con eventi collaterali, chiamati “Side Events”, organizzati in modo indipendente dalle principali comunità tech italiane. Tra gli organizzatori di questi appuntamenti Fabio Mondini de Focatiis, Founding Partner di Growth Capital che ha illustrato una panoramica e delle proiezioni dei finanziamenti dei VC in Europa realizzati in partnership con Italian Tech Alliance. Tra le evidenze principali:

  • H1-2024 Europa: con €28B raccolti in 5.640 rounda,b, il VC europeo segna un +18% nel numero di round e +3% nell’ammontare investito vs H2-2023
  • Q2-2024 Europa: €15B raccolti in 2.320 round (+25% ammontare investito vs Q1 nonostante un -30% nel numero di rounda,1
  • H1-2024 Italia: €671M (di cui il 37% in 2 mega round) in 177 round
  • Tre settori da tenere d’occhio: AI & ML, CleanTech e Defence Tech  

«A seguito di un boom nel 2021 e una contrazione nei semestri successivi, l’ecosistema del venture capital sta ora riprendendo la crescita ed evolvendo verso una “nuova normalità”. In questa nuova fase prevediamo che le dinamiche tra investitori e fondatori saranno più equilibrate, una maggiore frequenza di flat round e down round, un ricorso crescente a strategie di Buy & Build, e un uso sempre più diffuso di venture debt, SAFE, SFP e altri strumenti di quasi-equity», commenta Mondini de Focatiis – «L’intelligenza artificiale sarà un elemento cardine nel VC dei prossimi anni, con startup che integreranno l’AI nei processi di diversi verticali, riducendo ulteriormente i confini tra i vari settori».

Per toccare con mano le innovazioni che caratterizzeranno la nuova edizione dell’evento, a conclusione della mattina è stato presentato dalla fondatrice Maria de Lourdes Zollo il prodotto di Bee.ai, un assistente virtuale personale che offre un’esperienza personalizzata e innovativa all’utente, supportandolo nella vita quotidiana.

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