Importante operazione nel mondo della manifattura chimica. Il controllo della società vicentina di batterie e accumulatori di energia Fiamm (fondata dalla famiglia Dolcetta ancora socio di minoranza) passa da una multinazionale giapponese all’altra.
Infatti, è stato appena comunicato che il 51% del capitale dell’azienda (che fattura circa 170 milioni di euro) passerà da Hitachi Chemical a Showa Denko, specializzata nei prodotti chimici per l’agricoltura e l’industria.
La finalizzazione dell’offerta di acquisto, che è stata intrapresa durante un incontro del 18 dicembre scorso, è prevista per il prossimo mese di Febbraio.
Sebbene la compagine azionaria sarà soggetta a cambi, Hitachi Chemical insieme a tutte le sue aziende affiliate (compresa Fiamm), conferma la stabilità dell’operatività e delle transazioni con gli attuali business partner, con l’obiettivo di una futura e reciproca crescita.
Fiamm Energy Technology è una multinazionale attiva nella produzione e distribuzione di accumulatori per avviamento autoveicoli e per uso industriale, nata in seguito alla separazione dal Gruppo Fiamm del business delle batterie automotive e industriali con tecnologia al piombo.